Il governo italiano sta attuando un piano mirato a sostenere la natalità, con particolare attenzione alle famiglie con almeno tre figli. Nella Legge di Bilancio 2024, sono state introdotte diverse misure, tra cui nuovi bonus destinati alle famiglie. Inizialmente, i provvedimenti si concentreranno sulle famiglie numerose, con risorse destinate al pagamento delle rette degli asili nido e all’incremento del welfare aziendale, con benefici aggiunti per i lavoratori genitori.
A partire dal 1° gennaio 2024, verrà abrogato il Reddito e Pensione di cittadinanza, sostituito dall’Assegno di inclusione e dal Supporto per la Formazione e il Lavoro. Alcune misure già previste nel 2023, come il bonus bollette e la Carta Dedicata a te, saranno estese anche al 2024.
Per quanto riguarda i bonus casa, il Superbonus subirà una riduzione al 70% nel 2024. Bonus mobili e bonus verde rimarranno invariati, mentre sembra che il bonus Iva per le case green potrebbe essere eliminato.
Tra le nuove proposte per il 2024, il governo prevede una decontribuzione per le lavoratrici madri con almeno due figli. Questa misura comporterà uno sgravio totale dei contributi previdenziali per le lavoratrici madri, promuovendo l’occupazione stabile e fornendo benefici finanziari alle famiglie.
Inoltre, sono previsti aumenti per il bonus asilo nido, in particolare per le famiglie con almeno due figli sotto i 10 anni. Il bonus asilo nido sarà incrementato a 3.600 euro per i bambini nati nel 2024 in famiglie con Isee fino a 40.000 euro.
Non sono previste variazioni per l’assegno unico e universale, mentre il bonus 18App è stato esaurito e sarà sostituito da Carta cultura e Carta del merito. L’Assegno di inclusione, che sostituisce il reddito di cittadinanza, sarà erogato a partire dal 1° gennaio 2024 e mira a contrastare la povertà attraverso percorsi di inserimento sociale, formazione e lavoro.
In sintesi, il governo sta implementando diverse misure per sostenere le famiglie e promuovere la natalità, con un’attenzione particolare alle lavoratrici madri e alle esigenze delle famiglie numerose.