Bando per l’abbattimento degli interessi sui mutui prima casa. Arriva direttamente dalla Regione Siciliana. A seguito dell’approvazione dell’articolo 16 della L.R. n. 25 del 21 novembre 2023, la Regione Sicilia ha emanato un avviso pubblico relativo a contributi a fondo perduto per l’abbattimento dell’aumento dei tassi di interesse su mutui a tasso variabile per l’acquisto della prima casa. A tale finalità sono stati destinati 50 milioni di euro che serviranno a combattere gli aumenti registrati nel 2022 e 2023 dei mutui a tasso variabile contratti per l’acquisto della prima casa.
A ciascun richiedente avente diritto verrà elargita una somma pari al 50% della quota degli interessi relativi alle rate scadute nel biennio 2022-2023, regolarmente pagate e certificate dalla banca alla data di presentazione della domanda di accesso al contributo. In ogni caso, l’agevolazione concessa non potrà superare il limite massimo di 1500 euro, per ciascuna delle due annualità. Le domande devono essere presentate dall’intestatario del mutuo o in caso di cointestazione, da ciascun cointestatario del mutuo esclusivamente per via telematica all’indirizzo https://incentivisicilia.irfis.it, accedendo alla piattaforma dedicata mediante SPID (livello 2) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e devono essere sottoscritte con firma digitale del richiedente.
I requisiti di ammissibilità: 1) Essere cittadino italiano; 2) Essere residente in Sicilia; 3) Essere intestatario o cointestatario di un mutuo a tasso variabile per l’acquisto di un immobile ubicato in Sicilia e adibito alla propria prima abitazione; 4) Essere in possesso di ISEE 2023 inferiore a 30.000 euro. “Ritengo questo un aiuto molto importante – commenta l’Onorevole Ignazio Abbate – perché va ad intervenire in un settore, quello dei mutui per l’acquisto della casa, che forse più di tutti ha messo in ginocchio tanti nuclei familiari, in particolar modo giovani, negli ultimi anni. La Regione continua così a venire incontro a tutti i suoi cittadini travolti dalla crisi pandemica prima e dall’aumento indiscriminato dei prezzi poi, con misure ad hoc capaci di rappresentare una bella boccata d’ossigeno”.