Si è conclusa proprio in questi giorni presso il plesso scolastico “S. Elena” dell’Istituto Comprensivo “S.Marta-Ciaceri” di Modica la settimana dedicata alle osservazioni astromitologiche in occasione della festività di S.Lucia. Il plesso scolastico, sotto la guida dei docenti Galota, Guastella e Rinollo, grazie ad un’iniziativa didattica dal carattere innovativo fortemente voluta dal suo Dirigente Scolastico Grazia Basile e da tutti i docenti dei dipartimenti di Lettere e Scienze Matematiche, per il terzo anno consecutivo, si è, infatti, trasformato in piccolo ma vivace centro di osservazione astronomica per tutti i suoi alunni di terza media, con l’obiettivo di guidarli alla scoperta di una scienza interessante e affascinante come l’astronomia e del suo legame con la tradizione mitologica dei popoli di tutti i tempi e di tutti i luoghi.
Gli alunni hanno avuto l’occasione di accorgersi di quanta straordinaria bellezza hanno a portata di mano, osservando sia i pianeti e i loro satelliti, attraverso un potente telescopio in dotazione dell’ istituto, sia le costellazioni visibili a occhio nudo nella mappa celeste del mese di dicembre. All’insegna dell’educazione ad uno sviluppo sostenibile e interculturale, che difenda il cielo come eredità universale dell’uomo, sdraiati a terra, al buio e con il naso all’insù, i giovani allievi si sono potuti così identificare nelle storie degli eroi mitici che hanno ascoltato e contemporaneamente hanno chiesto alle amiche di tutti, le stelle, di illuminare la strada che li porterà a capire quali sono i loro veri sogni e desideri: un’esperienza sicuramente indimenticabile, che li aiuterà a vedere e a dare compimento a quella parte di infinito che portano dentro di sé.
E allora, come recita un vecchio motto che ha dato il suo titolo a questa settimana dedicata dalla scuola del nostro centro storico al suo interesse per l’astronomia e che ha reso insieme a tante altre interessanti iniziative didattiche coltivate in questi anni il plesso S.Elena un polo didattico di eccellenza, non resta che augurare a tutti noi e in particolar modo ai nostri giovani modicani : “Per aspera ad astra!”.