La comunità di Siracusa è in lutto per la tragica scomparsa dell’ex primario di chirurgia dell’Ospedale Umberto I, il dottor Angelo Giudice, avvenuta ieri sera in un terribile incidente sulla strada statale 194, la Modica-Pozzallo. Giudice, di 73 anni, viaggiava a bordo di una Fiat Tipo insieme alla sua famiglia in direzione di Pozzallo quando si è scontrato frontalmente con un’Opel Corsa proveniente dalla corsia opposta. L’impatto è stato violentissimo, e il noto medico ha perso la vita sul colpo.
Le cause dell’incidente ancora da accertare
Le circostanze esatte dell’incidente sono ancora oggetto di indagine, ma il violento impatto ha coinvolto sei persone, tutte ferite. La famiglia Giudice stava rientrando a casa dopo aver trascorso una serata a Modica per il concerto di Capodanno.
Morte dell’ex primario di Chirurgia: reazioni e messaggi di cordoglio
La notizia della morte del dottor Angelo Giudice ha suscitato un’ondata di incredulità e cordoglio, con molti messaggi di addio che si sono diffusi sui social media. Sono emerse testimonianze della sua umanità e professionalità.
Francesco Italia scrive: “Raramente ti capita di incontrare esseri umani così luminosi. Angelo Giudice era uno di quelli, ed io mio onoro di averlo conosciuto e considerato amico.”
Antonio esprime: “Ho appreso con sgomento della scomparsa di Angelo Giudice, già primario ospedaliero, coinvolto in un terribile incidente stradale. Quando persone come Angelo Giudice se ne vanno, le comunità cui appartengono ne sono profondamente colpite.”
Massimiliano saluta con queste parole: “Ciao Angelo Giudice…questo mondo sarà meno giusto senza te…che la terra ti sia lieve.”
La notizia ha anche suscitato riflessioni sulla sua dedizione al lavoro e alla solidarietà. Edy Bandiera ricorda: “Tenevamo a battesimo uno dei suoi tanti gesti di solidarietà, generosità e amore per il prossimo. Un tragico e maledetto incidente stradale ci ha portato via Angelo Giudice. È stato un onore esserti amico.”
Il Dott. Giudice: un esempio di vita
Il dottor Giudice era conosciuto non solo per la sua eccellenza professionale ma anche per la sua umanità e dedizione al volontariato. La sua perdita rappresenta un duro colpo per la città di Siracusa, che ora piange la scomparsa di una figura così stimata e rispettata. La sua vita e il suo esempio rimarranno indelebili nella memoria di coloro che lo hanno conosciuto.