I supercibi sono noti per i loro numerosi benefici per la salute. Grazie al loro elevato contenuto nutrizionale, aiutano il corpo a funzionare correttamente e contribuiscono anche a ridurre la pressione sanguigna e il colesterolo. Un esempio di supercibo che soddisfa queste caratteristiche è la prugna.
La prugna: un supercibo ricco di antiossidanti
La prugna è ricca di antiossidanti, come il beta-carotene e la beta-criptoxantina. Questi antiossidanti aiutano a mantenere la salute delle arterie, prevenire le infiammazioni e facilitare il rilassamento dei vasi sanguigni, migliorando così la circolazione sanguigna e contribuendo a prevenire l’ipertensione.
Fibre e salute del cuore
Le prugne contengono anche una buona quantità di fibre, che favoriscono la riduzione dei livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Questo avviene perché le fibre riducono l’assorbimento dei grassi dal cibo e inibiscono la formazione di colesterolo nel fegato.
Consumo di prugne
Le prugne possono essere consumate in vari modi. Sono disponibili fresche, essiccate o sciroppate, e possono essere consumate al naturale o utilizzate in preparazioni come succhi, gelatine, salse e dolci. Inoltre, questo frutto può essere utilizzato anche nella preparazione del tè e dell’acqua di prugna.
Una dieta sana
È importante notare che le prugne dovrebbero essere inserite in una dieta sana che preveda almeno 400 g (cioè cinque porzioni) di frutta e verdura al giorno. Meno del 10% dell’apporto calorico totale dovrebbe provenire da zuccheri liberi, meno del 30% dell’apporto calorico giornaliero dovrebbe provenire da grassi e meno di cinque grammi di sale (circa un cucchiaino) dovrebbero essere consumati al giorno. Il sale dovrebbe essere iodato, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Secondo un altro nuovo studio, mangiare prugne ogni giorno aiuta a combattere l’osteoporosi nelle donne in postmenopausa. I risultati sono stati pubblicati su The Journal of Nutrition. Le prugne sono un alimento molto nutriente. Questo frutto è ricco di potassio, ferro, fibre, mangesio, manganese, rame, vitamina A, vitamina K, vitamina B2, vitamina B3, vitamina B6 e altro ancora.
Tipi di prugna
Esistono vari tipi di prugna, tra cui la prugna gialla, la prugna nera e la prugna rossa. Ognuna di queste varietà ha le sue caratteristiche uniche in termini di sapore e contenuto nutrizionale.
Ecco alcuni benefici specifici di diversi tipi di prugne:
- Prugna Verdacchia: Questa varietà selvatica ha una forma allungata e una buccia di colore giallo-verdastra. La polpa è succosa e zuccherina;
- Prugna Agostana: Questa varietà matura in agosto. Ha una buccia che tende al rosso e una polpa molto apprezzata per la sua consistenza e dolcezza;
- Prugna Sangue di Drago: Questa varietà ha frutti sferoidali di grande dimensione. La buccia di queste prugne è di colore rosso che vira verso il viola, e racchiude una polpa gialla e dolciastra;
- Prugna Rusticana: Tipicamente toscana, questa varietà ha frutti selvatici di piccole dimensioni, con un involucro giallo-rosso e una polpa succosa;
- Susina Goccia d’Oro: Questa varietà tondeggiante e di media dimensione è molto diffusa in Italia.
Tutti i tipi di prugne, in particolare le secche, sono caratterizzati dall’avere buone quantità di fibre solubili e insolubili, vitamina C e, nella buccia, vitamina K. Sono presenti anche sali minerali di primaria importanza: potassio, soprattutto, ma anche calcio, fosforo e magnesio. Le prugne sono utili per la regolarità intestinale, hanno azione diuretica e depurativa, hanno buone proprietà antiossidanti e sono un valido ricostituente naturale. Le prugne rosse e di colore blu sono ricche in antociani che oltre a combattere i radicali liberi hanno anche proprietà antitumorali. Le varietà nere apportano anche antocianine, pigmenti utili alla protezione cardiovascolare.