La dieta FODMAP è un regime alimentare che si concentra sulla limitazione dei fattori dietetici maggiormente correlabili all’insorgenza e all’aggravamento dei sintomi tipici della sindrome del colon irritabile o IBS. Questa dieta è stata ideata per contrastare la sindrome da colon irritabile.
Cos’è la dieta Fodmap?
FODMAP è l’acronimo di Fermentable Oligo-, Di- and Mono- saccharides And Polyols, che tradotto significa monosaccaridi, disaccaridi, oligosaccaridi e polioli fermentabili. Questi carboidrati a basso peso molecolare non vengono assorbiti dall’intestino tenue e possono causare sintomi intestinali come gonfiore, dolore e diarrea.
Benefici della dieta Fodmap
La dieta FODMAP può aiutare a ridurre i sintomi dell’IBS, tra cui dolore e crampi addominali, stipsi, diarrea, gonfiore addominale, meteorismo e muco nelle feci. Questa dieta può anche essere utile per le persone con malattie infiammatorie intestinali come il morbo di Crohn e la colite ulcerosa.
Cibi da evitare e da consumare
La dieta FODMAP richiede l’eliminazione di alcuni cibi che contengono alti livelli di FODMAP. Questi includono alcuni tipi di frutta e verdura, latticini, legumi, dolcificanti artificiali e cereali.
Cibi da evitare
Alcuni cibi da evitare nella dieta FODMAP includono:
- Frutta: mele, pere, pesche, prugne
- Verdure: asparagi, cavolfiore, aglio, cipolle
- Latticini: latte, yogurt, formaggi morbidi
- Legumi: fagioli, lenticchie, ceci
- Dolcificanti artificiali: sorbitolo, mannitolo, xilitolo
- Cereali: frumento, orzo, segale
Cibi da consumare
Alcuni cibi da consumare nella dieta FODMAP includono:
- Frutta: banane, arance, uva, fragole
- Verdure: carote, cetrioli, pomodori, zucchine
- Latticini: formaggi duri, latte senza lattosio
- Proteine: carne, pesce, uova
- Cereali: avena, riso, quinoa
Dieta Fodmap schema menu settimanale
- LUNEDÌ
Colazione = Tè o caffè con n.1 cucchiaino di zucchero, fette biscottate senza glutine
Pranzo = Pasta di mais al pomodoro Carne bianca o rossa Spinaci bolliti Pane di mais Arancia
Cena = Riso in brodo Uova Zucchine Gallette di riso Banana - MARTEDÌ
Colazione = Tè o caffè con n.1 cucchiaino di zucchero biscotti senza glutine
Pranzo = Pasta di riso con tonno Lattuga Pane di mais Banana matura
Cena = Gnocchi al pesto Prosciutto cotto Ravanelli Gallette di riso Arancia - MERCOLEDÌ
Colazione = Latte povero di lattosio Fette biscottate senza glutine
Pranzo = Risotto alla zucca Carne bianca o rossa Zucchine Pane di mais Uva
Cena = Patate Porzione di grana Rape Gallette di riso Mirtilli - GIOVEDÌ
Colazione = Tè o caffè con n.1 cucchiaino di zucchero Biscotti di riso
Pranzo = Pasta di mais all’olio Pesce Carote Pane di mais Kiwi
Cena = Riso in brodo Carne bianca o rossa Zucchine alla griglia Gallette di riso Uva - VENERDÌ
Colazione = Tè o caffè con n.1 cucchiaino di zucchero Fette biscottate senza glutine
Pranzo = Insalata di farro: carote, erba cipollina, mais, farro Groviera Lattuga Pane di mais Banana
Cena = Risotto allo zafferano Frittata Fagiolini Gallette di riso Fichi - SABATO
Colazione = Latte povero di lattosio Cornflakes
Pranzo = Ravioli al ragù Bresaola Rucola Pane di mais Kiwi
Cena = Riso in brodo al prezzemolo Polipo e patate Peperoni Mandarini - DOMENICA
Colazione = Tè o caffè con n.1 cucchiaino di zucchero Biscotti di riso
Pranzo = Risotto ai frutti di mare Melanzane grigliate Pane di mais Uva
Cena = Pizza senza glutine Arancia - CONDIMENTO = Olio extravergine d’oliva
- BEVANDE = Acqua
Suggerimenti pratici
Ecco alcuni suggerimenti pratici su come implementare la dieta FODMAP nel quotidiano:
- Leggere attentamente le etichette degli alimenti per identificare gli ingredienti ad alto contenuto di FODMAP.
- Pianificare i pasti e gli snack in anticipo per evitare di consumare cibi ad alto contenuto di FODMAP.
- Consultare un dietista o un nutrizionista per garantire un apporto nutrizionale equilibrato.
La dieta FODMAP è ben documentata e supportata da ricerche scientifiche. Ecco alcuni punti chiave:
- Un gruppo di ricercatori australiani della Monash University di Melbourne ha pubblicato una ricerca nel 2008 in cui si ipotizzava che gli alimenti che contenevano determinati tipi di carboidrati potessero peggiorare i sintomi di alcuni disordini gastrointestinali, come la sindrome dell’intestino irritabile e le malattie infiammatorie intestinali.
- Diversi studi clinici hanno evidenziato che il 70% dei pazienti che seguivano una dieta povera di carboidrati scarsamente assorbibili e molto fermentabili manifestava un notevole miglioramento soprattutto relativamente al gonfiore ed al dolore addominale.
- È stato visto che una ridotta assunzione di latte, cereali, legumi e frutta migliorava sensibilmente la qualità di vita dei pazienti affetti dalla sindrome dell’intestino irritabile.
- Una recente revisione sistematica con metanalisi di 12 studi pubblicata all’inizio del 2021 sull’European Journal of Nutrition ha confermato l’efficacia di una dieta a basso contenuto di FODMAP nella riduzione dei sintomi gastrointestinali e nel miglioramento della qualità di vita nei soggetti con sindrome dell’intestino irritabile rispetto alle diete di controllo, specifiche per quella stessa sindrome, ma diverse dalla dieta LOW-FODMAP.
Tuttavia, è importante notare che questa dieta dovrebbe essere seguita solo sotto la supervisione di un professionista sanitario qualificato, poiché l’eliminazione di alcuni cibi può portare a carenze nutrizionali se non gestita correttamente.