Anche l’anno 2023 si è chiuso facendo registrare in Provincia di Ragusa risultati molto positivi e confermando un trend di crescita relativamente sia al numero dei donatori che alle unità di sangue raccolte pari a 45.282, con un aumento rispetto al 2022 di 851 donazioni (+1,9%).
Tra i dati più significativi si evidenzia l’aumento delle donazioni di plasma in aferesi, complessivamente 13.000 unità (+808 /+5,6%).
Ancora una volta – dichiara il Presidente di Avis Provinciale Ragusa Salvatore Poidomani – siamo di fronte a risultati straordinari, sia quantitativamente che qualitativamente che confermano il territorio ibleo quale realtà di eccellenza a livello nazionale ed europeo, soprattutto se si tiene conto del rapporto donatori/donazioni/ popolazione residente.
Tutto ciò è dovuto innanzitutto al senso civico e solidale di tante donatrici e donatori a cui va il più sentito ringraziamento da parte di tutta la nostra Associazione.
L’altro fattore positivo è rappresentato dall’essere riusciti a realizzare il cosiddetto “ Sistema Integrato Ragusa” fondato sul rapporto di sinergia e collaborazione tra Avis Provinciale, le 12 Avis Comunali, con in testa la Capofila Ragusa e la Direzione del Servizio Trasfusionale dell’Azienda Sanitaria; un sentito riconoscimento va all’impegno volontario quotidiano dei dirigenti associativi e alla professionalità e competenza di tutto il personale medico, infermieristico e amministrativo in grado di garantire relativamente all’attività donazionale accoglienza, qualità e sicurezza.
I risultati positivi della raccolta sangue sono motivo di soddisfazione ma non devono indurci ad abbassare la guardia, anzi l’impegno deve continuare con la stessa determinazione perché a livello nazionale e regionale, persistono situazioni di carenza di questo prezioso salvavita, per cui è importante proseguire nell’attività di promozione, rivolta soprattutto ai giovani, al fine di assicurare il necessario ricambio generazionale e mantenere gli standard donazionali fin qui ottenuti.