Numeri importanti per la 37esima edizione del presepe vivente di Monterosso Almo che ha chiuso i battenti lo scorso fine settimana, anche se il maltempo ha impedito la rappresentazione nelle giornate di sabato e domenica. I vicoli, gli anfratti e le vecchie abitazioni del quartiere Matrice hanno ripreso a brulicare di vita, regalando emozioni a tutto spiano ai visitatori che, neppure in quest’ultima occasione, hanno voluto fare mancare la loro presenza. “E i numeri ci raccontano tutto – sottolinea il presidente dell’associazione Amici del Presepe, Giovanni Distefano – perché siamo stati in grado di consolidare le performance degli anni scorsi.
Con moltissima gente che, tra l’altro, è venuta da fuori provincia. Insomma, un resoconto davvero straordinario quello che possiamo fare e che la dice lunga su come questa tradizione vada il più possibile tutelata e salvaguardata”. Il presidente Distefano, poi, ringrazia tutti i figuranti che hanno animato l’evento tradizionale del presepe, l’amministrazione comunale per il patrocinio e la logistica, gli sponsor che hanno sostenuto l’appuntamento, i carabinieri della locale Stazione, il comando della polizia municipale e l’associazione Rangers Europa di Monterosso Almo, oltre ai “miei più stretti collaboratori e, soprattutto, i numerosi visitatori che ci hanno fatto l’onore di venirci a trovare dando un senso a tutto quello che facciamo.
E’ stato – continua – un modo per rivivere le emozioni di giorni indimenticabili e che animano come meglio non si potrebbe, almeno noi riteniamo così, le festività natalizie. Un’altra bella edizione del presepe vivente di Monterosso Almo e siamo già pronti per allestire la rappresentazione del 2024-2025, dopo qualche opportuna settimana di riposo, che sarà quella in cui celebreremo il 38esimo anno di attività, un traguardo molto importante per una manifestazione del genere, la più antica della provincia di Ragusa”.