L’approvazione, a maggioranza, da parte del consiglio comunale di Modica, del Rendiconto 2021, avvenuta nel corso della seduta del 10 gennaio scorso, è stata criticata a tutto tondo dall’esponente modicano di Sinistra Italiana Vito D’Antona. Il quale, dopo aver sottolineato che l’approvazione da parte della maggioranza, con circa due anni di ritardo, è avvenuta per un rendiconto accompagnato dal parere contrario del Collegio dei Revisori dei Conti, elenca le criticità presentate dal documento.
Spiega D’Antona “il bilancio, interamente a carico della Amministrazione Abbate, dà la rappresentazione, alla data del 31 dicembre 2021, di una situazione finanziaria gravissima. Il Comune registra un disavanzo di oltre 81 milioni di euro, superiore di oltre 8 milioni rispetto al risultato dell’anno precedente; una montagna di crediti non riscossi per oltre 197 milioni, di cui 110 milioni ritenuti non esigibili; l’anticipazione di cassa non restituita al 31 dicembre di oltre 18 milioni di euro. Una indefinita mole di debiti e di contenziosi con i fornitori e le società partecipate; tempi medi di pagamento verso i fornitori superiori a 180 giorni, quando la legge impone di pagare entro 30 giorni; oltre cento milioni i debiti contratti in questi anni con lo Stato, dei quali 78 milioni ancora da restituire nei prossimi anni.
Una incapacità, ormai diventata strutturale, di riscossione dei crediti e di lotta all’evasione. Un quadro che, se si dovesse confermare anche per gli anni successivi, rischia il non raggiungimento degli obiettivi del piano di riequilibrio approvato dalla Corte dei Conti e che ci ha tenuto, fino ad ora, fuori dal dissesto”. Dopo questa impietosa analisi, l’esponente d Sinistra Italiana conclude amaramente “occorre una svolta che chiuda con il passato e che metta al centro dell’azione politica ed amministrativa il perseguimento del risanamento finanziario, svolta che, alla luce della vicenda del rendiconto 2021 e dei commissariamenti per bilanci scaduti e non ancora approvati, non vediamo nell’attuale Amministrazione”. (da.di.)