La dieta del Giappone è una delle diete molto diffuse sul web poiché promette una perdita di peso importante se seguita in modo certosino per almeno 15 giorni. La diffusione della dieta del Giappone sul web sta aumentando sempre più perché secondo alcuni studi aiuta a vivere più a lungo.
La Dieta del Giappone o dieta giapponese: i segreti per dimagrire e vivere più a lungo
La dieta tradizionale giapponese è una dieta povera di grassi e ricca di sostanze nutritive. Si basa sulla cucina tradizionale, nota anche come “washoku”, che consiste in piccoli piatti di ingredienti semplici, freschi e di stagione. Questo schema alimentare è ricco di sostanze nutritive e può fornire numerosi benefici per la salute, tra cui maggiore perdita di peso, migliore digestione, longevità. Proprio così, le statistiche rivelano che in Giappone le persone vivono più a lungo! Questo stile alimentare enfatizza i sapori naturali dei piatti piuttosto che mascherarli con salse o condimenti, a differenza della moderna cucina giapponese, che ha forti influenze occidentali e cinesi e include maggiori quantità di proteine animali e alimenti trasformati.
La dieta del Giappone inoltre si basa su un altro dettaglio, meritevole di attenzione, ovvero la durata del pasto. A differenza degli occidentali, i giapponesi hanno difatti l’abitudine di mangiare molto lentamente e gustarsi ogni pietanza dedicandogli il giusto tempo. È questo soprattutto che l’occidente dovrebbe imparare dall’oriente. Innanzitutto bisognerebbe rallentare i ritmi e accantonare la vita frenetica, almeno nell’ora dei pasti. E questo se non si decide di farlo per la salute psicologica, la promessa di perdere i chili di troppo, seguendo queste regole, potrebbe essere la leva che spinge a calmarsi. E forse ne vale la pena, perchè con la Dieta Giapponese si posso perdere tra gli 8 e gli 11 kg in 13 giorni.
La dieta giapponese: cos’è e come funziona
La dieta giapponese è un regime alimentare ferreo che va accompagnato anche da uno stile di vita sano, totalmente nuovo per noi, ma che andrebbe provato. Questa dieta è stata sviluppata dai nutrizionisti nella clinica Yaeks, e ne esistono 3 tipi: 7 giorni, 13 giorni o 14 giorni. Noi ci concentreremo su quella dei 13 giorni perchè è la più efficace. Il regime non è in alcun modo collegato alla cucina giapponese: quindi si può stare tranquilli, non sono richiesti alimenti particolari. L’essenza della dieta giapponese è ottimizzare il metabolismo. È importante seguire il menu in modo fedele, senza cambiare i prodotti in esso stessi, né la sequenza di giorni. L’altro consiglio, e qui si torna a fare leva su quanto incide il fattore psicologico anche quando si mangia, è di cuocere ogni piatto con entusiasmo e mangiare lentamente. Per sentire veramente lo spirito del Giappone, e per mangiare sicuramente più lentamente, si può decidere anche di abbandonare le posate e scegliere di consumare i pasti con le bacchette.
Dieta del Giappone: menù – 11 kg in 13 giorni
- Primo giorno – Colazione: una tazza di caffè naturale. Pranzo: 2 uova, cavolo stufato o insalata di cavolo e succo di pomodoro. Cena: 200 gr. di merluzzo e insalata di cavolo.
- Secondo giorno – Colazione: caffè e un biscotto. Pranzo: 100-200 gr. di pesce fritto (o al vapore) e un’insalata di cavolo fresco. Cena: 100 gr. di vitello e un bicchiere di kefir.
- Terzo giorno – Colazione: un caffè. Pranzo: zucchine fritte in olio di girasole. Cena: 2 uova sode, un pezzo di vitello bollito e un’insalata di cavolo.
- Quarto giorno – Colazione: caffè. Pranzo: 1 uovo, tre carote grattugiate con olio d’oliva e formaggio a pasta dura (non più di 15-20 gr.). Cena: 1 frutta.
- Quinto giorno – Colazione: strappo alla regola e al posto del solito caffè puoi permetterti un’insalata di carote fresca con condimento di succo di limone e burro. Pranzo: 200 gr. di pesce bollito e un bicchiere di succo di pomodoro. Cena: 200gr frutta.
- Sesto giorno – Colazione: caffè. Pranzo: petto di pollo bollito (filetto 500 gr.), 1 carota o insalata di cavolo. Cena: 2 uova sode, carote crude grattugiate (200 grammi) mescolate con una goccia di olio d’oliva.
- Settimo giorno – Colazione: solo tè verde. Pranzo: 100-200 gr. di bollito di vitello e il tuo frutto preferito non dolce. Cena: puoi scegliere tra le opzioni proposte per i giorni precedenti (tranne per il terzo giorno).
- Ottavo giorno – Colazione: tè verde. Pranzo: 400-500 gr. filetto di pollo bollito e insalata da cavoli o carote. Cena: due uova sode e carote grattugiate con condimento succo di limone + olio d’oliva (200 g.).
- Nono giorno – Colazione: un’insalata di carote fresca con un paio di gocce di succo di limone Pranzo: 500 gr. di pesce bollito più un bicchiere di succo di pomodoro. Cena: mangia qualsiasi frutto che ti piace
- Decimo giorno – Colazione: caffè. Pranzo: un uovo crudo, un’insalata di tre carote bollite aromatizzata con burro e una fetta di formaggio duro. Cena: solo frutta non zuccherata.
- Undicesimo giorno – Colazione: caffè e 2 biscotti. Pranzo: zucchine fritte. Cena: 2 uova, 200 gr. di manzo, e un’insalata di cavolo.
- Dodicesimo giorno – Colazione: caffè. Pranzo: pesce fritto e un’insalata di cavolo. Cena: 200 gr. di manzo bollito e un bicchiere di kefir.
- Tredicesimo giorno – Colazione: caffè. Pranzo: due uova sode, un’insalata di carote e cavolo e un bicchiere di succo di pomodoro. Cena: 200 gr. pesce fritto o bollito