La presidente della commissione Ambiente, Mariagrazia Criscione e l’assessore comunale all’Ecologia, Mario D’Asta, hanno lanciato l’idea, che subito è stata accolta, di una prima giornata ecologica dal “sapore” particolare. Un appuntamento, quello di sabato scorso, simbolico da un lato e concreto dall’altro che ha visto scendere in campo i rappresentanti delle istituzioni per animare quella che è stata definita una sorta di start up sperimentale attuata al Petrulli e in via Berlinguer.
Due vulnus più volte evidenziati del territorio rispetto a cui si è proceduto ad avviare buone pratiche di raccolta dei rifiuti e di pulizia del territorio assieme ad altri assessori e ai consiglieri comunali che hanno raccolto l’invito. “Ringraziamo, intanto – evidenziano D’Asta e Criscione – l’assessore Catia Pasta, i capigruppo Marco Antoci e Giovanni Sortino, i consiglieri Oriana La Licata e Carla Mezzasalma, per avere risposto presente e avere fatto squadra. Abbiamo puntato i riflettori, anche in seguito a un input del sindaco, Peppe Cassì, sul decoro dell’ambiente e sulla necessità di garantire adeguata pulizia al territorio. Un evento che ha assunto anche e soprattutto un valore simbolico. Le buone pratiche adottate per il territorio possono diventare punto di riferimento per la comunità locale. Infatti, quella di sabato scorso è la prima di iniziative analoghe che intendiamo portare avanti nel corso dell’anno. Le istituzioni sono chiamate a dare l’esempio, al netto dei populismi”.
L’assessore Pasta, i consiglieri Sortino, Antoci, Mezzasalma e La Licata aggiungono: “Certo, una gocciolina nell’oceano ma intanto è il primo passo. E va tenuto in considerazione. E chissà che non possa servire a smuovere le coscienze. Trascorrere un poco di tempo insieme, al servizio della nostra comunità, è l’altro aspetto che merita grande attenzione”. D’Asta e Criscione concludono: “Siamo alle porte della scrittura del nuovo progetto per la gara dell’igiene urbana e siamo consapevoli che questa rappresenta una delle sfide più importanti per la nostra città. Ecco perché è opportuno creare le migliori condizioni che ci consentano di affrontare questo articolato percorso nella maniera migliore”.