L’Osservatorio per i Diritti Sociali, promosso da Sinistra Italiana Ragusa, fa appello a tutte le forze civiche, politiche, sociali e sindacali affinchè venga scongiurata l’interruzione del servizio di trasporto pubblico nel capoluogo. La notizia non può essere sottovalutata. Centinaia e centinaia di persone dopo il 31 marzo non potranno usufruire dei servizi , ancorchè carenti, a seguito della decisione unilaterale dell’Ast. E’ intollerabile che la comunità civile assista inerme all’isolamento domiciliare dei cittadini, privi di mezzo di trasporto proprio, che non potranno raggiungere agevolmente strutture di interesse pubblico.
Ospedali, banche, cimiteri, uffici postali, scuole, ecc. rischiano di diventare inaccessibili per una parte consistente, e più fragile, della popolazione. Si adottino misure straordinarie, se necessario l’Amministrazione Comunale convochi conferenze di servizio con tutti i potenziali partners, si richieda anche la collaborazione di soggetti privati. Anche l’adozione di provvedimenti straordinari e provvisori necessita l’impiego di tempi non brevi. Il tempo stringe e la complessità del problema va affrontata con uno spirito di condivisione che coinvolga cittadini, soggetti pubblici e privati nonché provvedimenti di più ampia portata che vanno richiesti al governo della Regione. In questo contesto tutta la deputazione eletta in questa provincia è chiamata a svolgere un ruolo rapido ed efficace.