Alla presenza del Sindaco di Scicli, Geom. Mario Marino, è stata inaugurata ieri la sede della Fondazione Confeserfidi, a Scicli in via Arco Castro. Il sito è pensato come uno spazio multifunzionale che vuole essere polmone culturale, nel cuore della Città, a disposizione della comunità come sede di eventi, presentazioni, confronti, riflessioni e mostre. E proprio la mostra di pittura di un artista sciclitano, ha aperto figurativamente le porta della sede della Fondazione Confeserfidi; “La poesia del crepuscolo’ è, infatti, il titolo della personale di Giosca, al secolo Giovanni Scarpata, una mostra che ripercorre le tappe della vita personale e professionale dell’artista; Giosca ha al suo attivo, numerose mostre personali e partecipazioni a collettive d’arte, vantando significativi riconoscimenti per il suo modo di rappresentare il mondo che lo circonda e le sensazioni che, con la sua arte, riesce a trasportare nelle sue opere.
Il Sindaco, nel suo intervento, ha ricordato ai presenti il ruolo avuto da Confeserfidi, nel corso degli anni, come motore di sviluppo del territorio, anche con il contributo concreto a sostegno di iniziative di diversa natura rivolte alla comunità ed ha elogiato il lavoro dell’Amministratore delegato, Dott. Bartolo Mililli, anima di questa eccellenza italiana che è motivo di vanto per Scicli; il primo cittadino, nell’augurare un buon lavoro alla Fondazione, nel suo intervento, ha altresì, rilevato come il nuovo spazio rappresenta un ulteriore messaggio concreto di supporto alla comunità stessa e a tutte le iniziative che da essa provengono. Marino ha dato il suo ‘benvenuto’, dunque, alla sede della Fondazione Confeserfidi affermando che “iniziative come quella di cui viene celebrata l’inaugurazione non sono mai sufficienti, soprattutto se pensate e realizzate con percorsi e obiettivi definiti e da perseguire”.
Sono state le parole della Presidente della Fondazione Confeserfidi, la Dott.ssa Martina Mililli, a consegnare la nuova proposta culturale e sociale alla città di Scicli; iniziativa ”che aspira a diventare una realtà concreta e pulsante per il territorio, che vuole inserirsi ed operare per dare forza, forma e sostanza ad un mondo, quello dei giovani (ma non solo) che cerca spazi per mostrare e mostrarsi, con l’obiettivo di diventare motore propulsore, soprattutto delle effervescenze dei giovani, e spazio fertile di vitalità culturale”.
Subito dopo gli interventi, una chiacchierata con Giosca ha permesso all’artista di riflettere sulle opere esposte e raccontare del suo percorso artistico, dei suoi “miti” ispiratori, Guccione e Vignozzi in primis, riferimenti importanti per la sua arte, che da semplice e iniziale passione giovanile è diventata ragione di vita.
Un sobrio brindisi finale ha avviato il percorso dello “Spazio Fondazione Confeserfidi” con il concreto auspicio che possa essere un ulteriore innesto nel territorio della città, pungolo e sostegno all’effervescenza cultura e sociale che ha sempre caratterizzato e contraddistinto Scicli, con una mission ben definita: “DIventare contenitore e vetrina culturale, soprattutto, per i giovani che da oggi, hanno un luogo dove raccontare, raccontarsi ed un interlocutore per guardare oltre con ambizione e convinzione”.
La mostra di Giosca rimane aperta, tutti i giorni dalle 18:00 alle 20:00, con ingresso gratuito fino al 10 marzo 2024, nei locali della Fondazione Confeserfidi, a Scicli in via Arco Castro.