Tragedia ad Aliminusa per la morte del tredicenne, Epifanio Riili, morto dopo qualche giorno di febbre alta. Epifanio Riili era stato trasportato all’ospedale pediatrico dei Bambini del capoluogo, dove è spirato intorno alla mezzanotte di ieri.
“La nostra piccola comunità, purtroppo, è stata travolta da una tragedia che ha sconvolto ciascuno di noi. La scomparsa prematura e improvvisa del nostro piccolo Epifanio ha riempito tutti noi di grande dolore”. E’ quanto scrive in un post con la foto di Epifanio, il sindaco di Alimusa, Michele Panzarella. “Epifanio – si legge nel post del sindaco di Alimusa – ha lasciato un’impronta indelebile nei cuori di coloro che lo conoscevano ed un incolmabile vuoto nella nostra comunità. La sua dolcezza, il suo sorriso, la sua vitalità rimarranno per sempre nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di incrociare il suo cammino. La sua presenza luminosa ha reso il mondo intorno a lui un posto migliore e la sua assenza sarà profondamente avvertita da tutti coloro che lo amavano. Il Sindaco e l’intera comunità si stringono attorno alla mamma Anna e al papà Ignazio, straziati per la perdita del loro amato figlio, e alla famiglia tutta; voglia arrivare loro l’affetto e il supporto di ciascuno di noi. I funerali saranno celebrati lunedì 19 febbraio alle ore 15.30, giorno in cui sarà proclamato il lutto cittadino”.
I messaggi di cordoglio su facebook per la morte di Epifanio Riili
“Hey ciao, era il nostro saluto, – scrivono Angelo e Giusy -ci mancheranno i tuoi abbracci da togliere il fiato, pieni di affetto, i tuoi baci…le tue citofonate… ci mancherà vederti arrivare col diario in mano per controllare se hai scritto bene i compiti, ci mancherà il tuo sorriso, la tua voglia di vivere…ci mancheranno le tue battute…le tue “prediche” logorroiche…ci mancheranno tante cose…ci mancherai tu “Dottore Riili” (ti mettevi a ridere quando ti chiamavo così) con la tua anima pura, la tua ingenuità.
So che non leggerai mai queste parole e che è assurdo affidarle ad un social, ma voglio che tutti sappiano la persona speciale che eri, perché eri capace di vedere il bene ovunque.
Ciao Epi, sono certa che per te si siano spalancate le porte del paradiso, sei stato un angelo in terra e ora continuerai ad esserlo lassù…proteggi la tua mamma, il tuo papà e tutti coloro che ti hanno voluto bene in questi intensi 13 anni di te. Con tanto affetto La “mamma di Miriam” (come mi chiamavi tu…)”.
“Che tristezza lascia nel cuore il prematuro viaggio in paradiso di Epifanio – scrive Anna – piango mentre leggo perché tra le tue righe c’è il quotidiano delle azioni di Epi.. e ieri sera nella tua casa accanto al piano di sopra c’è tutto fermo imbalsamato un freddo che ti lascia addosso la mancanza di un ragazzo che aveva sempre tanto da raccontare sulle cose fatte l’accettazione delle cose che non ricordava e la voglia infinita di sognare e arrivare ad esaudire i propri sogni. Era un ragazzo con il cuore pieno di tanto bene un animo puro che si è fatto amare infinitamente ci lascia Grandi insegnamenti di bene Epifanio. Un abbraccio Giusy”.
“Aveva un sorriso dolce per tutti, – scrive Alessia – anche per chi non conosceva. Tristezza infinita.”
“La comunità ha perso un grande ometto Epifanio dolce – scrive Carmela – creatura riposa in pace e da lassù dai forza ai tuoi genitori”.