Terza vittoria consecutiva per la Passalacqua Ragusa, che conferma il buon momento di forma e conquista altri due preziosi punti in classifica. In diretta Rai, finalmente con tutte e 10 le giocatrici a propria disposizione la squadra di Lino Lardo, però, è costretta a vincerla due volte. Dopo essere stata avanti sul massimo vantaggio di 33-17, infatti, le romane riacciuffano la squadra di casa nel terzo quarto, mettendo addirittura il naso avanti. Ci vuole un’ottima quarta frazione per avere definitivamente ragione delle avversarie.
Primo quarto di sostanziale equilibrio, con Ragusa si affida alla buona verve iniziale di Thomas che spara da tre subito, poi le due squadre viaggiano sostanzialmente appaiate nei primi dieci di gara. Secondo quarto la squadra di casa sale di giri con Milazzo e Juskaite e arriva il primo break, 27-14 a 6’ 44’ dall’intervallo lungo e massimo vantaggio toccato. Secondo quarto che termina con Ragusa avanti di 10 lunghezze: 35-25. Nel terzo quarto Roma cambia faccia, Ragusa è timida in attacco e segna appena 5 punti in 10 minuti. Arriva anche il vantaggio per la formazione della capitale che con Romeo piazza la tripla del 40-41 alla penultima sirena. Ribaltamento di fronte ancora nella quarta frazione con Jakubcova in apertura di quarta frazione da tre punti riporta Ragusa sul +2, poi ancora Milazzo da tre e ancora Jakubcova per il 49-43. Roma ha messo in campo il massimo sforzo nella terza frazione e iniziano a mancare le energie.
L’inerzia della partita è tutta per la formazione di Lino Lardo. Pastrello a 3’ mette la tripla del nuovo +10 (56-46), poi Ragusa va sul velluto e si aggiudica il match per 59-49. “Brava Roma che mancava di Dongue e che aveva scarse rotazioni – dice coach Lino Lardo al termine del match – non è stato facile interpretare la partita, infatti abbiamo fatto fatica in attacco, poi anche nel momento di difficoltà siamo stati bravi a risollevarci e abbiamo trovato una ottima Silvia Pastrello, che ci ha dato grandissima energia quando serviva così come lo sono state tutte le altre. Speriamo di esserci lasciati il momento più difficile alle spalle e di potere tornarci ad allenare con tutte le effettive”.