“Abbiamo deliberato in questi giorni il PUMS, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile”. A parlare è il sindaco di Modica, Maria Monisteri. “Questo era uno degli obiettivi primari – scrive il sindaco di Modica – che ci eravamo prefissi al momento del nostro insediamento: arrivare a concretare un percorso già avviato e redatto in tanti suoi aspetti dalla precedente amministrazione guidata da Ignazio Abbate e che il nostro esecutivo ha deliberato in giunta dopo una serie di momenti concreti e fattivi di concertazione e di approfondimento con gli addetti ai lavori -tecnici e operatori del Comando di Polizia Locale e consiglieri comunali- coloro cioè che hanno anche il compito di programmazione sulla viabilità cittadina. Come Amministrazione, sottolineiamo con una malcelata soddisfazione l’avere deliberato questo strumento di pianificazione urbana. Un passo avanti importante non solo per un riordino complessivo dei sistemi viari e dunque, di traffico a Modica ma anche perché esso darà la possibilità di partecipare a bandi di finanziamento europei con punteggi maggiori. E infine, non è trascurabile il fatto che si potranno realizzare quei progetti già inseriti nel Piano triennale delle Opere pubbliche e che servono a dare un’ulteriore spinta alla crescita della nostra Città”.
Giorgio Belluardo, Vicesindaco di Modica: “IL PUMS che abbiamo deliberato in questi giorni, al termine di un percorso avviato da anni e dai precedenti esecutivi che hanno governato Modica, è un piano che si struttura in diverse parti, che ha radici profonde e condivise e che tratteggia i temi della viabilità ordinaria sia pedonale che ciclabile come quella specifica per i mezzi pubblici. Il PUMS di Modica ha un ‘pacchetto’ di obiettivi ben identificabili e di sicura attuazione: ridurre il traffico, aumentare gli spazi a parcheggio, introdurre nuove piste ciclabili, nuovi percorsi pedonali ed incentivare l’uso dei mezzi pubblici. Non si tratta di una rivoluzione basata sul buon proposito ma di tutta una serie di iniziative più che concrete che potranno essere realizzate attraverso lo strumento che abbiamo deliberato. Tra di esse, ad esempio, ci sono la creazione della pista ciclabile tra Marina e Maganuco, l’istituzione di zone ZTL con nuovi sensi unici nel tessuto urbano, la ristrutturazione di percorsi pedonali che mettono in collegamento le parti alte della città con Modica Bassa (Monserrato con piazza Corrado Rizzone e il Pizzo con piazzale Falcone Borsellino). Obiettivi oltremodo fattibili e che abbiamo inserito nel PUMS con la certezza della realizzazione”.
Antonio Drago, assessore Mobilità urbana ed extraurbana: “Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile è importante perché aiuta a pianificare e gestire in modo efficace il trasporto urbano, riducendo l’inquinamento, migliorando la qualità dell’aria e promuovendo modalità di trasporto più sostenibili come il trasporto pubblico, la bicicletta e il car sharing. Promuovere uno sviluppo urbano più equilibrato e sostenibile è un obiettivo di questa amministrazione e che con programmazione e azioni concrete porteremo avanti. Dotarci di uno strumento così importante era il primo passo utile per portare avanti, come assessore alla mobilità di Modica, anche questa visione della città”.