Sabato sera, ladri hanno tentato di compiere un furto a Modica Alta, ma sono stati prontamente messi in fuga dall’allarme di sicurezza. Gli intrusi hanno divelto una persiana di una finestra per entrare nell’abitazione, ma non appena l’allarme è scattato, i proprietari, che erano usciti da poco, sono rientrati velocemente a casa. I proprietari hanno trovato la finestra divelta e la camera da letto in disordine. Fortunatamente, grazie all’efficacia dell’allarme, i ladri non hanno avuto il tempo di compiere atti vandalici o di rubare nulla prima di dover abbandonare il luogo.
Si sospetta che i malviventi abbiano adottato un modus operandi che prevede il citofonare preventivo alle abitazioni prima di agire. In questa occasione, sembra che abbiano citofonato a un’altra casa nelle vicinanze, forse per valutare se ci fosse qualcuno in casa e se potessero agire indisturbati. Fortunatamente, la coppia di anziani che ha risposto al citofono ha respinto qualsiasi tentativo di intrusione.
L’episodio di tentato furto a Modica Alta, verificatosi sabato sera, si inserisce in una serie di situazioni simili riscontrate in diverse località della provincia di Ragusa nelle ultime settimane. È importante sottolineare che non è automatico presumere che le stesse persone siano coinvolte in tutti questi casi. Recentemente, a Scicli, sono stati segnalati diversi furti, con l’ultimo, in ordine di tempo, verificatosi nella chiesa di Santa Caterina di Donnalucata dopo la festa di San Giuseppe. Complessivamente, sono stati registrati oltre 15 furti in altrettante chiese del territorio provinciale di Ragusa. La comunità è invitata a rimanere vigile e ad adottare misure di sicurezza per proteggere le proprie abitazioni.