Il ragno violino è l’unico ragno velenoso presente in Italia, insieme alla vedova nera. È più comune in zone costiere, dall’Adriatico al Tirreno, in Sicilia e Sardegna. Diversi negli ultimi anni i casi registrati anche a Siracusa e Ragusa. Di solito predilige ambienti caldi e asciutti, come rocce e luoghi urbani.
All’interno delle abitazioni, il ragno violino può nascondersi nelle fessure dei muri, dietro mobili, quadri, battiscopa, scatole e ceste, nonché in ripostigli, cantine, solai, garages e capanni per gli attrezzi.
Riconoscerlo non è sempre facile, ma ha circa 9 millimetri di dimensione, con zampe lunghe e sottili. È di colore marrone chiaro e presenta una macchia sul torso che ricorda vagamente la forma di un violino. Ha solo 6 occhi, a differenza degli altri ragni che ne hanno 8.
Il ragno violino non è aggressivo e tende a evitare l’uomo, attaccando solo se si sente minacciato e senza via di fuga. Per evitare morsi, è consigliabile fare attenzione quando ci si muove in ambienti dove potrebbe nascondersi e indossare guanti quando si maneggiano oggetti che sono stati fermi a lungo.
Se si viene morsi, il morso di solito è indolore all’inizio, ma potrebbe causare arrossamento e lesioni cutanee successivamente. In caso di morso, è importante rivolgersi immediatamente al pronto soccorso o a un centro antiveleni, specialmente se si hanno condizioni di salute preesistenti.
Se il ragno violino è presente in casa in grandi quantità, potrebbe essere opportuno considerare la disinfestazione per prevenire problemi futuri. È importante ricordare che il veleno del ragno violino può causare gravi problemi solo in una piccola percentuale di casi, soprattutto in persone con condizioni di salute compromesse.