Un momento di riflessione sull’emergenza educativa, un’occasione per portare la politica a confronto con la realtà e i problemi delle nostre città. Un’occasione anche per riportare i ragazzi e i giovani, con le loro speranze e i loro problemi, al centro dell’impegno e del dibattito. A proporre questo momento è il movimento civico Ragusa Prossima con una tavola rotonda che si tiene domani, 19 marzo, alle 17.30, nell’auditorium Saro Digrandi dell’Avis.
A coordinare i lavori sarà Lilla Anagni, responsabile delle Politiche culturali e scolastiche di Ragusa Prossima. Interverranno Gian Piero Saladino, direttore della scuola di servizio sociale D’alcontres («Generazione Z e social: una sfida sostenibile per una società che si educa»); Concetta Tumino, psicologa e psicoterapeuta («La capacità di essere in relazione»); don Paolo La Terra («Il metodo scout, una preziosa risorsa per l’educazione del nostro tempo»); Graziella Perticone, segretaria generale Cgil Scuola («Il compito della comunità educante tra diritti, doveri e aspettative»). Seguiranno alcuni interventi programmati che arricchiranno il confronto e il dibattito. Il presidente di Ragusa Prossima, Elio Accardi, ricorda che la partecipazione è aperta a tutti e, in particolare, a genitori, educatori, docenti e dirigenti scolastici. (da,di.)