Dopo un iniziale momento di stupore e di necessità di chiarezza, e nonostante le giornate festive prepasquali, si è già creata una vasta rete di solidarietà nei confronti dei professionisti ispicesi Anna Alì e Stefano Marina, esponenti di primo piano del circolo di Legambiente Sikelion di Ispica e di Sinistra Italiana. Così la nota stampa di Legambiente Sicilia “Legambiente esprime la massima solidarietà e vicinanza ad Anna Alì, presidente del circolo di Legambiente Sikelion di Ispica, e a suo marito Stefano Marina per il vile atto intimidatorio subito con l’incendio doloso della loro auto. “Quando vengono colpiti degli attivisti per le loro azioni in difesa dell’ambiente, – dichiarano Stefano Ciafani, presidente Legambiente nazionale, Tommaso Castronovo, presidente di Legambiente Sicilia, e i circoli della provincia di Ragusa – è segno che tali azioni sono efficaci, e l’intera comunità di Legambiente è al fianco ad Anna e Stefano e al Circolo di Ispica a sostegno della loro attività. Soltanto così la subcultura della prepotenza mafiosa e della devastazione ambientale, che purtroppo ha segnato e continua a segnare la nostra regione, potrà essere definitivamente sconfitta dalla cultura della civiltà, del rispetto e dell’impegno, l’unica in grado di farci vivere in armonia tra noi e con la natura”.
Da parte sua Sinistra Italiana Ragusa, per bocca della segretaria provinciale Marcella Borrometi dichiara “La mafia uccide e il silenzio pure, anche di più”. La Federazione Provinciale di Sinistra Italiana e tutti gli iscritti esprimono profonda vicinanza e solidarietà agli Architetti Stefano Marina e Anna Alì per l’ignobile gesto di cui sono stati vittime. Esprimiamo anche disgusto e indignazione verso qualsiasi atto mafioso perché gli eventi vanno chiamati con il proprio nome! E tale è stato il gesto compiuto nei confronti di loro due cittadini. Nella speranza che gli autori vengano identificati e condannati alle pene di legge. Ci attiveremo subito con i mezzi che sono a nostra a disposizione per essere utili alla causa di Anna e Stefano”.
Ma l’eco dell’atto criminoso ha travalicato i confini provinciali e per Sinistra Italiana Sicilia sono intervenuti Pierpaolo Montalto Segretario Regionale Sinistra Italiana
Resi Iurato della Segreteria Regionale “Ancora minacce contro gli ambientalisti.
Sinistra Italiana Sicilia manifesta tutta la sua solidarietà alla professoressa Anna Alì, presidente del Circolo Sikelion di Legambiente Ispica, e all’architetto Stefano Marina, anch’egli attivista ecologista, vittime di un vile gesto intimidatorio.
Nella notte, ignoti hanno dato fuoco alla loro autovettura: episodio molto grave che appare, purtroppo, come una chiara minaccia.
Le indagini faranno piena luce sull’accaduto, ma il nostro partito si è subito mobilitato per chiedere immediata chiarezza: annunciamo, infatti, che alla ripresa dei lavori parlamentari verrà depositata un’interrogazione a firma dell’onorevole Elisabetta Piccolotti, parlamentare Alleanza Verdi Sinistra e componente della commissione parlamentare antimafia.
Da parte nostra, quindi, non possiamo che manifestare, innanzitutto, la nostra profonda vicinanza a due cittadini di Ispica che, con il loro impegno ambientalista, difendono il patrimonio di di un’intera comunità. È necessario però ribadire, con certezza assoluta, che chiunque venga riconosciuto come autore di questa vigliacca intimidazione, qualunque sia il suo scopo, le battaglie per la difesa del nostro prezioso ambiente naturale, la lotta contro la speculazione che devasta i territori e la cementificazione selvaggia non verranno di certo fermate, né oggi né in futuro.”. Immediata la risposta della deputata Elisabetta Piccolotti (Alleanza Verdi e Sinistra).
“Ad Ispica (RG) in Sicilia, un nuovo episodio inquietante: l’auto dell’architetto Stefano Marina e della professoressa Anna Alì è stata data alle fiamme da ignoti dopo che negli ultimi mesi si erano verificati altri episodi simili ai danni di un amministratore comunale e di un’impresa.
Le vittime di questo vile gesto intimidatorio sono entrambe attive nel Circolo Sikelion di Legambiente di Ispica di cui Anna Alì è presidente, una circostanza che dovrebbe indurre a potenziare immediatamente le indagini per capire se l’incendio doloso sia legato al tentativo di minacciare Anna Alì e Stefano Marina per le loro coraggiose battaglie ecologiste e in difesa dei bene comuni. Per questa ragione al riavvio delle attività della Camera dei Deputati depositeremo immediatamente una interrogazione al Ministro Piantedosi affinché si faccia chiarezza.
Nel frattempo chiediamo che sul territorio sia fatta tutta l’attenzione possibile alla sicurezza delle due persone coinvolte, perché nel caso si tratti di un attentato mafioso la loro incolumità potrebbe essere in pericolo. Come Alleanza Verdi e Sinistra esprimiamo infine tutta la nostra solidarietà ad Anna Alì e Stefano Marina a cui va il nostro più forte abbraccio. Non li lasceremo soli di fronte alla malavita e non permetteremo che questa orribile storia finisca nel dimenticatoio” (daniele distefano)