Periodo primaverile, iniziano le visite degli studenti per ammirare da vicino i passi, sempre in aggiornamento, compiuti dagli orti sociali Proxima che, grazie all’impianto di acquaponica, riesce a fondere in un unico concetto l’acquacoltura (l’allevamento dei pesci) e l’idroponica (la coltivazione fuorisuolo). Nell’ambito del progetto “La Vittoria della legalità” promosso dalla sede di Ragusa di Confcooperative, gli orti sociali, con il responsabile Marcello Firrincieli, hanno accolto la 3A scienze applicate del liceo scientifico Mazzini di Vittoria.
Gli studenti erano guidati dal professor Fausto Senia, tutor nell’ambito del Pcto, ex alternanza scuola lavoro. Presente anche il responsabile Confcooperative per la sede di Ragusa, Emanuele Lo Presti. “Come accade in questi casi – spiegano dagli orti sociali Proxima – grande la curiosità suscitata dai nostri impianti ma, soprattutto, dalla filosofia che li anima. Abbiamo illustrato ai ragazzi come abbiamo trasformato la curiosità in sapere, la manualità in arte e il tradizionale in innovazione. Li abbiamo visti molto interessati ed è questo l’aspetto che ci preme maggiormente sottolineare. Perché soltanto attraverso la cura che potranno mettere le nuove generazioni nel gestire determinate tematiche, possiamo sperare di migliorare. I ragazzi hanno quindi potuto osservare ed entrare in contatto non solo con la nostra produzione legata a una agricoltura locale e stagionale, ma anche con l’umano che attraverso la realtà di Arte&Orti con concrete possibilità di riscatto e sana integrazione”.