Ragusa è pronta a sfondare i suoi limiti di presenze. Alla sua seconda edizione, la Granfondo Città di Ragusa ha già un invidiabile primato: è la Granfondo più a Sud d’Italia e dopo i grandi riscontri avuti per la sua edizione inaugurale, c’è grande attesa per quel che si vedrà il prossimo 28 aprile. A meno di un mese dalla sua effettuazione sono già tantissime le iscrizioni arrivate alla sede degli organizzatori tanto che è quasi scontato pensare che i 300 iscritti dello scorso anno verranno largamente superati. Anche perché quest’edizione avrà una valenza ufficiale, assegnando i titoli regionali per ogni categoria.
Gli organizzatori hanno definito i due percorsi di gara. Il principale misura 119,5 km per un dislivello di 1.793 metri. Non mancano certo le difficoltà altimetriche, considerando che il tracciato svaria nella provincia scendendo inizialmente quasi al livello del mare a Marina di Ragusa per poi salire passando per Modica fino ai 933 metri del Monte Lauro per poi ritornare verso Ragusa con un finale però in salita. Previsto anche il percorso medio, che misura 95 km per 1.313 metri.
Epicentro della corsa, facente parte della Coppa Sicilia, sarà Piazza Libertà sede del Village di gara che nei due giorni antecedenti la corsa ospiterà intanto un grande concerto al venerdì e al sabato sera, poi sempre al sabato altre iniziative legate al ciclismo come ad esempio la gimkana per bambini. Alla domenica il via della prova alle ore 9:00 con diretta Tv sui maxischermi per tutta la sua durata. Le iscrizioni hanno un costo di 50 euro fino al 15 aprile, poi sono previsti aumenti. Il pacco gara conterrà anche la maglia celebrativa della gara, su richiesta all’atto dell’iscrizione al costo suppletivo di 35 euro.
Sul sito della manifestazione è possibile trovare anche tutti gli indirizzi delle strutture logistiche a prezzi convenzionati dove poter alloggiare per un weekend che non comprenda solamente la Granfondo, ma anche la scoperta di un autentico scrigno di tesori architettonici e culturali come solo Ragusa sa essere, con tantissimi luoghi di richiamo soprattutto nel suo centro storico e nella parte alta della città, a cominciare dal monumentale Duomo di San Giorgio e dalle mille rifiniture barocche dei suoi palazzi.