“Modica è uno scrigno inesauribile di tesori”. E’ quanto scrive in un post con foto pubblicato sul facebook il sindaco di Modica, Maria Monisteri. “Stamattina, con l’onorevole Ignazio Abbate – scrive il sindaco Monisteri – siamo stati a seguire una delle ultime fasi dei lavori di restauro alla ‘Madonna del Rosario’ dipinta da Antonino da Noto, risalente al 1561 e che si trova nella Chiesa di San Domenico, proprio a fianco di Palazzo di Città.
Una tavola che è testimonianza quasi unica della sua epoca pre terremoto, all’interno di un luogo di culto di rara bellezza, di forte impatto e che vogliamo sia un punto di attrazione per turisti e visitatori. Ho parlato con i rappresentanti di Kermes srl, laboratorio di restauro di Ragusa, sullo stato dell’opera d’arte sacra e del percorso per ridarle l’antico splendore, grazie all’intervento della Regione Sicilia e dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali di Ragusa. E’ una ‘pala d’altare lignea’ da ammirare e da scoprire nei particolari iconografici anche per la sua collocazione laterale all’interno della chiesa. E’ emozionante potere avere nella nostra Città un’opera rinascimentale di così grande valore, ricchissima di personaggi e di colori che il restauro ha restituito all’originario splendore.
Bello vedere la partecipazione a questo momento e ascoltare la suggestione nelle parole di padre Emanuele- conclude il sindaco Monisteri – che insieme a padre Antonello hanno dato un importante contributo di sensibilizzazione all’opera di restauro, a cui ha partecipato anche la diocesi di Noto, presente stamattina con il suo responsabile ai Beni culturali, padre Stefano Modica”.