“Sarà Etna trasporti – dichiara il sindaco Peppe Cassì – a curare il nuovo servizio di Trasporto Pubblico Locale (tpl). Concluso il rapporto ultradecennale con Ast (che resterà comunque in funzione fino al passaggio di consegne) Etna trasporti si è aggiudicata la manifestazione di interesse per gestire il servizio per i prossimi due anni circa, periodo durante il quale si terrà una grande gara europea per l’affidamento definitivo. Un iter seguito da tutte le città siciliane non più legate ad Ast e che Ragusa sta svolgendo nel rispetto dei tempi e cogliendo l’opportunità per attuare migliorie.
Quali novità prevede infatti il nuovo tpl? Torneremo ad avere, come mancavano dal 2007, 13 linee tra cui un collegamento rapido e 365 giorni l’anno da e per Ibla; un trasporto da Ibla a Donnafugata attivo 8 volte al giorno; un servizio pubblico interno a Marina di Ragusa. Solo alcuni esempi di un cambiamento concreto, che ovviamente coinvolgerà tutti i poli di interesse a cominciare dai presidi sanitari e scolastici”.
“Con un ribasso del 15% – prosegue l’assessore alla Mobilità, Giovanni Gurrieri – Etna trasporti ha soddisfatto tutte le nostre richieste sia in merito alle linee che ai mezzi e alle tecnologie: geolocalizzazione dei bus e la possibilità di acquisire i biglietti tramite app multilingua sono due requisiti standard che troppo a lungo il trasporto pubblico di Ragusa non ha avuto.
Al tempo stesso sarà potenziata la comunicazione, rivedendo il sistema informativo delle paline e aprendo un front office per rispondere alle richieste di ogni tipologia di cittadino. Inutile dire che i requisiti per l’accessibilità di persone con disabilità sono ovviamente garantiti.
Con un servizio più efficiente e un piano di agevolazioni che guarderà anche a giovani e studenti, puntiamo ad avvicinare i ragusani all’utilizzo del mezzo pubblico, sia che si tratti di autobus di linea sia per quanto riguarda la mobilità alternativa, con il servizio di car sharing che parallelamente prenderà avvio proprio in questi giorni.
Insieme con Etna stiamo ora svolgendo le varie prove tecniche e ad inizio maggio presenteremo alla città tutto il tpl nei dettagli.
Ragusa ha davanti un’opportunità storica e a lungo attesa: avere e utilizzare un trasporto pubblico efficiente. Ogni ragusano può essere ambasciatore di un modo nuovo e comodo per spostarsi in città”.