Sconfitti, ma con onore. E con la capacità di tenere, per lunghi tratti, il campo, sviluppando le proprie trame offensive, al cospetto di una compagine forte e ben strutturata. Questo, in sintesi, il leit motiv della sfida di andata, valevole per le semifinali play-off di Serie C, che hanno visto la vittoria delle Tigri Bari sul Ragusa Rugby allo stadio di via Forlanini.
Risultato netto, 3 a 40, ma al termine di una sfida che mostra, per la compagine iblea, un grande orgoglio e la capacità di affrontare a viso aperto un avversario forte e ben messo in campo.
Iniziano subito bene gli ospiti che vanno avanti con un bel piazzato e una meta. Ma gli iblei reagiscono e riescono a trovare i primi 3 punti. Poi, nel finale, un nuovo piazzato consente agli ospiti di andare al riposo con un margine di sicurezza.
Il secondo tempo è una sfida nella sfida con gli iblei che provano a pungere e le Tigri che tengono bene il campo e poi, dopo una prolungata fase di studio, allungano, fino a garantirsi una vittoria netta.
“Al di là del risultato – spiega il direttore tecnico Angelo Iozzia, che insieme a Massimo Cannata cura la preparazione dei ragazzi – è stata una bellissima sfida che abbiamo giocato per larghi tratti benissimo contro un avversario di grande livello. Onore ai vincitori, rispetto per i vinti che, così come avevamo preparato la sfida, hanno tentato di mettere sabbia negli ingranaggi del Tigri Bari. Ci siamo riusciti per 50 minuti buoni, poi, ovviamente, la differenza d’età, siamo una squadra molto giovane, e la fatica nel sostenere l’urto dei nostri avversari, ci ha visto, nel finale, terminare le energie.
Non sono però i numeri di questa sfida a inficiare tutto il grande lavoro che abbiamo portato avanti in questa stagione. Salutiamo il nostro stadio, avremmo voluto regalare e regalarci una gioia, ma poco male, perchè non abbiamo mai mollato e si è visto, anche oggi, in campo. Questo gruppo è il manifesto più bello della passione con cui tutti insieme abbiamo vissuto la stagione. Ringrazio singolarmente ciascuno dei ragazzi e, ovviamente, la società, che ci ha messo nelle migliori condizioni, come staff, per affrontare le sfide che abbiamo vissuto lungo quest’anno. Un invito a tutti coloro che, anche oggi, hanno visto l’aspetto più bello del nostro sport, è quello di venirci a trovare, conoscerci, impegnarsi, insieme, per la crescita del nostro movimento”.
Migliori in campo di giornata, Yblon, per le Tigri Bari, Facundo Marchetta, Coldwell Banker, per il Ragusa Rugby, Erman La Rocca.