Il Ccn Antica Ibla e l’associazione “Ibla presente e futuro” stigmatizzano con decisione l’avvio dei lavori in via del Giardino, uno dei punti nevralgici della città antica di Ragusa. “Tutto ciò in piena stagione turistica, provvedimento voluto in maniera forte e repentina dall’assessore al Centro storico Giovanni Gurrieri – chiariscono dal direttivo del Ccn e dal vertice dell’associazione – rappresenta l’ennesimo “schiaffo” al quartiere barocco. Non è ammissibile avviare dei lavori così invasivi a maggio creando enorme disagio alle attività commerciali, ai turisti e ai residenti”.
Il Ccn Antica Ibla e l’associazione Ibla presente e futuro si chiedono: “Com’è possibile pensare di programmare questi lavori senza creare danni economici agli operatori turistici? Senza creare polvere e rumore? Com’è possibile pensare di avviare i lavori senza fornire ampio preavviso con un’adeguata comunicazione?”. E ancora: “Delle due l’una: o l’assessore non ha adeguata contezza di come funziona il turismo a Ragusa oppure non ha minimamente rispetto per i residenti e per le attività commerciali che qui operano. Più e più volte, nei vari incontri pubblici a cui abbiamo partecipato, abbiamo chiesto notizie in merito all’inizio dei vari cantieri su Ibla. Le domande fatte sono rimaste senza risposta. E ci dispiace che ciò sia accaduto perché si parla tanto di concertazione e programmazione, però, poi, bisogna che qualcuno impari a farla.
Non ci sono dubbi sul fatto che la città antica, come sollevato più volte nel corso degli incontri pubblici, abbia bisogno di una programmazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Ma ciò deve essere fatto seguendo una linea specifica legata alla concertazione. Oggi più che mai abbiamo bisogno di interventi strutturali: parcheggi e apertura del museo dell’ex convento del Gesù su tutti. Sollecitiamo un confronto urgente e risposte immediate su questa scottante questione”.