Un milione e mezzo di euro da ripartire in parti uguali tra i comuni di Lampedusa e Linosa, Pantelleria, Pozzallo, Modica, Augusta, Siculiana, Porto Empedocle, Ragusa, Trapani e Portopalo di Capo Passero a titolo di acconto del contributo straordinario spettante in considerazione delle particolari difficoltà derivanti dal fenomeno migratorio. A comunicarlo è l’Onorevole Ignazio Abbate autore del Disegno di Legge che ha ampliato la platea dei comuni siciliani beneficiari e nel quale rientrano anche i comuni della Provincia di Ragusa.
“Ho voluto fortemente questa legge perché è arrivato il momento di dare il giusto ristoro a tutti quei comuni siciliani che negli anni hanno affrontato questo fenomeno con tutti i disagi del caso. Nella nostra provincia Pozzallo che vi era già inserita, ma anche Modica e Ragusa sono comuni che negli anni hanno affrontato l’emergenza mettendo a disposizione risorse e strutture, penso ad esempio all’ospedale Maggiore Nino Baglieri. Ritengo giusto che anche queste città possano beneficiare del contributo di 150 mila euro a testa che potrà essere utilizzato per qualsiasi attività volta soprattutto, ma non esclusivamente, a promuovere l’immagine e il decoro del territorio.
Come si può notare facilmente, la Provincia di Ragusa sta tornando a rivestire un ruolo primario al tavolo della politica regionale grazie all’impegno costante che abbiamo messo in campo fin dal primo giorno di insediamento a Palermo”.