Lo sguardo perso nel vuoto, le mani serrate sulla testa: il dolore silenzioso del marito di Patrycja è palpabile nella camera mortuaria, accanto alla salma della turista polacca, vittima di un tragico incidente stradale. La coppia aveva programmato di ripartire quella sera.
W.M.T., il marito di Patrycja Bartosik, viene assistito dagli agenti della polizia municipale, presenti per fornirgli supporto in questa tragica situazione. Nonostante gli sia stato offerto aiuto psicologico, al momento sembra non volerlo accettare. «Siamo in contatto con l’ambasciata – comunicano dalla polizia municipale – per coordinare il rimpatrio della salma in Polonia e continuare le indagini».
Mentre la scientifica preleva campioni dal corpo della donna, chi si trova nella camera mortuaria si avvicina con timidezza all’uomo, cercando di esprimere solidarietà nonostante le barriere linguistiche. L’uomo ora si trova in caserma per rilasciare la sua testimonianza.
L’incidente: turista travolta e uccisa a Palermo da auto pirata
Una turista polacca Patrycja Bartosik Weder, di 31 anni, è stata travolta e uccisa a Palermo da un pirata della strada che si è costituito alla polizia municipale dopo essere inizialmente fuggito
L’incidente è avvenuto la scorsa notte intorno alle 2 in corso Tukory, una strada del centro nei pressi della stazione centrale. La donna stava attraversando insieme al marito quando una Smart l’ha falciata lasciandola senza vita sull’asfalto. A costatare la morte i sanitari del 118.
La Polizia municipale e la Polizia di Stato hanno avviato le ricerche per risalire all’auto pirata che era già stata rintracciata quando l’investitore si è presentato al comando della Polizia municipale. Nel corso del controllo all’alcoltest all’alba aveva un valore di 0,52% leggermente superiore ai limiti previsti dalla legge. “E’ presumibile pensare che la scorsa notte attorno alle 2 fosse più alto. Sarà tutto relazionato alla Pg”.
L’uomo, denunciato per omicidio stradale e omissione di soccorso, vive con la compagna proprio in corso Tukory, dove è avvenuto l’incidente, e stava tornando a casa.