Rimane alta l’attenzione della Questura di Ragusa sul fenomeno dei reati ambientali attraverso il costante monitoraggio e controllo del territorio finalizzato alla individuazione di discariche abusive, sulla base di quanto deciso in sede di tavolo tecnico tenuto dal Questore della Provincia di Ragusa dr. Vincenzo Trombadore con i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i Sindaci dei comuni interessati e gli Assessori competenti per materia, i rappresentanti della Polizia Municipale, della Polizia Provinciale, dell’Ispettorato Ripartimentale Foreste, del Libero Consorzio Comunale di Ragusa ed i responsabili dell’Anas e della Sarr ATO 7 di Ragusa.
Il suddetto tavolo tecnico – proiezione operativa di quanto argomentato nelle linee più generali nella conferenza di servizi in Prefettura e a seguito di tematiche approfondite in sede di comitato provinciale ordine e sicurezza Pubblica riguardanti la tematica – ha avviato un piano strategico basato sulla implementazione di controlli mirati basati sulla sinergica attività di tutte le forze di polizia e delle Polizie Locali.
In tale contesto, attivo è il raccordo delle associazioni di volontari con le forze dell’ordine in una sinergica azione con obiettivi comuni.
Nell’ambito dei programmati servizi straordinari di controllo del territorio il personale del Commissariato di Vittoria (RG), congiuntamente alla Polizia Locale, ha rinvenuto e sequestrato un’area di circa mq 13.000 in agro di Vittoria, adibita a vera e propria discarica abusiva.
Nella discarica, adiacente a dei campi coltivati, sono stati individuati rifiuti potenzialmente tossici e molto pericolosi per la salute pubblica: elettrodomestici, materiale elettrico, grondaie in plastica, bottiglie in plastica e vetro, bidoni di plastica esausti contenenti fertilizzanti, anticrittogamici ed altri prodotti per l’agricoltura, lastre di amianto (Eternit), materiale di risulta edilizia, rivestimenti in gomma e lastre in alluminio.
Nella suddetta area, all’interno di una costruzione rurale, è stato rinvenuto assiepato diverso materiale in plastica, legno, secchi di vernice ed altri elettrodomestici; inoltre contigua è stata rinvenuta una zona adibita allo smaltimento di tali rifiuti tramite incendio, presenti infatti sia cenere che resti di altri oggetti bruciati.
Gli Agenti hanno effettuato immediati controlli sulla proprietà, identificando compiutamente il proprietario del sito in questione, il quale, per profili di responsabilità, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria.