Scicli – Una scultura a grandezza naturale del mitico cane Italo realizzata dall’artista Daniele Assenza sarà presto donata a Scicli. La scultura sarà installata in via Francesco Mormino Penna. Ad annunciarlo è lo stesso scultore con un post con foto pubblicato su facebook. “Ci tenevo tantissimo a ricordarvi che la scultura a breve verrà istallata in via Mormino Penna come avevo promesso perché ribadisco che l’opera non è mia ma di Scicli. Ormai devo solo completare alcuni dettagli della cuccia. Non vi nascondo la paura – scrive lo scultore Assenza – che ho per la salvaguardia dell’opera stessa. Ovviamente capisco pure che queste cose possono succedere in tutti i paesi o città. Ma spero che non capiti qui, morirei se dovesse succederle qualcosa di inopportuno. Ovviamente spero tantissimo di sbagliarmi. Grazie Scicli”.
La storia del cane Italo “mascotte” di Scicli
Il cane Italo, morto il 31 gennaio del 2011, ed è stato sepolto a Villa Penna in una bara di legno realizzata dal Comune di Scicli. Italo era un meticcio molto intelligente che nel 2009 era stato microchippato e adottato dal Comune di Scicli. Ogni mattina si svegliava e andava a messa, poi andava a scortare i bambini a scuola. Quando vedeva dei turisti, li accompagnava in giro per le vie del centro storico della città. Era sempre presente alle processioni religiose della città e andava ai funerali. Di lui si ricorda anche un gesto incredibile “una sera ha salvato una cameriera da un’aggressione mentre tornava a casa”.
Da quel giorno si è presentato tutte le sere per scortare la ragazza nel suo tragitto. Era diventato popolare in città tanto da essere ufficialmente adottato da tutti gli sciclitani. Dopo la sua morte la regista Alessia Scarso ha deciso di raccontare la sua storia trasformandola in un film chiamato “Italo”. Il film ha riscosso un enorme successo ed è stato trasmesso in prima serata su Rai Uno. Adesso con la scultura che presto sarà installata vicino al Comune di Scicli Italo sarà visibile agli occhi di quanti ogni giorno passeranno dalla città del Commissario Montalbano.