Ragusa – Se per Fratelli di Italia della provincia iblea il commento ‘politico’ era toccato al senatore Salvo Sallemi ed al coordinatore provinciale Giovanni Moscato, tuttavia il coordinatore ragusano meloniano Luca Poidomani ci ha tenuto ad intervenire dicendo la sua e utilizzando un registro tutto rivolto alla situazione politico amministrativa del capoluogo e segnatamente alla sempre più intransigente opposizione all’amministrazione Cassì. Una opposizione, che aveva visto da parte dei meloniani un fair play durato all’incirca per il primo anno del Cassì bis, quando sembrava che il primo cittadino ragusano avesse in Giorgio Assenza il proprio punto di riferimento a Palermo e che invece è divenuta più dura dopo gli esiti della discussione ed approvazione del Prg.
In tale occasione il consigliere comunale di Fdi Rocco Bitetti aveva chiesto un rinvio per esaminare la questione delle incompatibilità di due consiglieri di maggioranza ma non avendo ricevuta risposta non aveva partecipato alla votazione provocando un pesante attacco da parte dell’assessore Giuffrida. A sua difesa erano intervenuti Sallemi Assenza e lo stesso Poidomani con conseguente irrigidirsi dei rapporti con il sindaco Cassì. E prorio su questo tema verte il commento del coordinatore cittadino.
“Con 4797 voti di lista, a Ragusa città un risultato molto al di sopra delle attese. Siamo ben consapevoli che una cosa sono le amministrative, un’altra le elezioni europee. Però questo segnale è da accogliere in modo positivo e ci fa comprendere come Fratelli d’Italia sia riuscita a riscontrare una forte e crescente presenza, oltre che radicamento, sul territorio. Il nuovo corso che ha voluto imprimere questa segreteria raccoglie i primi frutti evidenziando un’attenzione costante nei confronti della collettività ragusana, dei giovani, delle donne, degli agricoltori, delle associazioni e della città in genere. Gli altri risultati? È evidente che per qualcuno qualcosa non ha funzionato.
Se quel qualcuno, insieme al suo cerchio magico, ha ottenuto quel risultato che abbiamo visto tutti, credo sia il caso di trarre delle conclusioni politiche circa il reale peso rappresentato attualmente in città”. “Per quanto ci riguarda – ancora Poidomani – potendo contare su un bacino ampio di consensi che ha fatto registrare una crescita esponenziale, sappiamo di avere una grande responsabilità da gestire. Il contenitore si è ampliato e adesso bisogna guardare con enorme fiducia al partito, consapevoli che le risposte da dare sono ancora molte su tutto il territorio”. In pratica una vera e propria dichiarazione di belligeranza verso sindaco ed amministrazione. (da.di.)