Modica – “Da inizio anno e precisamente da fine febbraio scorso, mi ritrovo a chiedere all’amministrazione e all’assessore con delega alla Polizia locale, così come al Comandante, ciclicamente e pedissequamente il rifacimento delle strisce pedonali, della installazione di segnaletica verticale ed orizzontale, il ripristino di attraversamenti pedonali già esistenti e la realizzazione di nuovi e l’installazione di paletti e di specchi parabolici soprattutto nella parte alta della città”. A denunciare la questione è il consigliere comunale di maggioranza, Alessio Ruffino. E lo fa con una dura nota nei confronti dell’Amministrazione comunale che ad oggi non è ancora intervenuta per risolvere gli interventi legati alla sicurezza stradale a Modica Alta.
“La risposta è sempre la stessa spiga Ruffino: “settimana prossima”, oppure “a breve” o ancora “manca il personale”. Visto che a distanza di mesi è cambiato poco o nulla forse la verità è un’altra: manca la volontà di affrontare davvero il problema della sicurezza stradale e urbana in città.
Stiamo parlando di servizi essenziali che si pongono al pari della illuminazione pubblica e della corretta gestione dei rifiuti.
Innumerevoli le mie richieste che sono state apparentemente sempre ascoltate ma, nel concreto, rimaste lettera morta su fogli stampati, congelate su pec o nelle chat telefoniche.
Sicuramente il Corpo di Polizia locale è deficitario ma non è accettabile che non si chieda immediatamente un confronto con chi di dovere per intervenire su questi servizi che stanno alla base della sicurezza degli automobilisti e dei pedoni. Più volte ho segnalato la necessità di maggiori controlli, il quartiere di Modica Alta vive una situazione di sbando, lasciato allo sbaraglio e senza controlli diretti ed indiretti quali videosorveglianza e preventivi.
Questo stato di inerzia – conclude Ruffino – non è più tollerabile ed è bene che l’opinione pubblica sappia che questo stato di cose non è passato inosservato a chi, come il sottoscritto, frequenta e vive il quartiere e si confronta con le esigenze dei residenti e del territorio”.