A Montelepre dal 22 al 24 giugno si terranno tre giornate di eventi dedicati al “Concorso della Baronessa di Montelepre 2024” che prende spunto da una tragica vicenda storica avvenuta nel XVI secolo. Sabato 22 giugno con inizio alle ore 21:00 l’evento principale sarà dedicato alla nomina della “Baronessa di Montelepre 2024”.
L’evento di Montelepre si ispira a una tragica vicenda che ruota attorno alla figura di Laura Lanza Baronessa di Carini che fu vittima del primo femminicidio documentato della storia della Sicilia. La Baronessa Laura Lanza fu infatti assassinata nel 1563 dal padre Barone Cesare Lanza, con la presunta complicità del marito, il nobile Vincenzo La Grua, per motivi di’“onore” e per presunte infedeltà della donna.
L’evento storico, che tra l’altro diede spunto a un film di grande successo del 1975 dal titolo “L’amaro caso della Baronessa di Carini” con Ugo Pagliai e Vittorio Mezzogiorno, rappresenta un esempio emblematico di violenza sulle donne in un periodo storico nel quale la vita delle donne era dominata da costumi e norme sociali rigide, di stampo patriarcale, che non davano possibilità di alcuna libertà sentimentale e amorosa alle donne di allora, soprattutto se di nobili e ricche famiglie. La tragica e violenta morte della Baronessa Laura Lanza evidenzia la brutalità e l’ingiustizia radicata nella cultura e nella società del XVI Secolo, un periodo storico nel quale le donne venivano trattate come oggetti di proprietà e dove l’onore della famiglia e del maschio poteva giustificare, senza il rischio di ripercussioni penali, qualsiasi atto in nome dell’onore e del buon nome della famiglia.
La storia della Baronessa Laura Lanza ci ricorda che la violenza di genere non è un fenomeno che nasce nei nostri tempi moderni, ma ha radici lontane e profonde nella storia e nelle strutture della nostra società. Oggi, nonostante i tanti progressi delle norme e delle leggi a tutela della Donna, la violenza contro le Donne rimane ancora un problema da risolvere, soprattutto da un punto di vista culturale e di rispetto per il prossimo che richiede un impegno continuo di tutta la società per l’uguaglianza di genere, l’educazione, la sensibilizzazione e la giustizia.