Kevin Giordano, ventenne di Palermo, ha visto i suoi sogni spezzarsi tragicamente a causa di un incidente stradale. Dopo quindici giorni di coma, Kevin è morto all’ospedale Civico, lasciando un vuoto profondo tra coloro che lo conoscevano e amavano.
Passione per la cucina e lo sport
Kevin nutriva una grande passione per la cucina, desiderando trasformarla in una carriera professionale. Aveva frequentato una scuola professionale per diventare chef e aveva già partecipato a numerosi eventi gastronomici a Palermo, dimostrando le sue abilità culinarie. Nel tempo libero, Kevin si dedicava anche allo sport, in particolare alla boxe, allenandosi con costanza e determinazione.
Il dolore della comunità
La notizia della sua morte ha gettato nello sconforto l’intera comunità, compresi i suoi compagni di scuola e di palestra. Il CIRS, il centro di formazione professionale dove Kevin si era diplomato, ha espresso il suo cordoglio: “Kevin, vivevi la vita sempre al massimo. La gentilezza e l’amore che avevi, li sprigionavi in ogni sorriso che avevi per tutti noi. La famiglia CIRS ti vuole ricordare sempre così.”
Ricordi e messaggi di cordoglio
Sui social media, amici e conoscenti hanno condiviso ricordi e messaggi di cordoglio. Elena Ingrassia ha scritto: “E adesso chi mi farà morire dalle risate? Sei stato il ragazzo più gentile e disponibile che io conosca e ti ricorderemo proprio per questo. Sei andato via e hai lasciato un enorme vuoto dentro noi.”
Giulia, un’altra amica, ha aggiunto: “Kevin, non riusciamo ancora a crederci. Da lassù proteggi i tuoi fratelli e i tuoi genitori. Noi non possiamo fare altro che dar loro coraggio, ma non so come sia possibile accettare questa realtà e il fatto che un ragazzo pieno di vita e di progetti non ci sia più. Non ti dimenticheremo mai.”
Un angelo tra noi
La comunità di Palermo è unita nel ricordo di Kevin, un giovane pieno di vita e di progetti. Le parole di chi lo conosceva testimoniano l’impatto positivo che aveva su tutti, grazie alla sua gentilezza e dedizione.