Ragusa – “Anche quest’anno ci accingiamo a vivere la nostra bella festa in onore della Madonna del Carmine alla quale la nostra comunità e il nostro santo Ordine dei carmelitani scalzi si affidano e si onorano di averla come speciale protettrice, madre e sorella”. Lo dice il rettore del santuario che sorge nel centro storico di Ragusa, il sacerdote Gianni Iacono, unitamente alla comunità dei frati carmelitani scalzi, che spiega la particolarità delle celebrazioni di quest’anno: “Viviamo questo momento di gioia in questo anno che abbiamo voluto dedicare alla beata Maria Candida dell’Eucaristia in occasione del 140° anniversario della sua nascita e del 20° anniversario di beatificazione.
Ci rivolgiamo a Maria con le parole di Madre Candida, che tanto insiste sulla divina maternità di Maria e sulla profonda comunione che lega Maria e il Figlio, affinché anche noi possiamo giungere a quella sua esclamazione per ardere di amore per Gesù e Maria: “Salve, o Corpo nato da Maria Vergine. Salve, o Maria, aurora dell’Eucaristia. O dolci amori, voi ne formate uno solo nel mio cuore: di te, o santo Amore, voglio ardere”. Quest’anno, poi, è particolare anche perché siamo alla vigilia del Giubileo del 2025 che, come Chiesa cattolica, ci vedrà impegnati ad essere nel mondo “pellegrini di Speranza”. Ci piace allora con Maria, santa Madre della Speranza, Vergine del Carmine, iniziare sin da ora questo pellegrinaggio di speranza e, così come ci ha invitato papa Francesco, metterci alla scuola della preghiera perché solo attraverso di essa possiamo sviluppare e diffondere in noi e intorno a noi quei semi di Speranza che produrranno sicuramente Vita Nuova, quella che Cristo ha inaugurato con la sua morte e risurrezione. La preghiera è un sentimento affettivo dell’uomo che aderisce a Dio, è un colloquio devoto e familiare con Dio, è una sosta della mente illuminata per godere di Dio”.
La santa messa di oggi, alle 18,30, al santuario, sarà presieduta da don Luigi Diquattro, con la partecipazione e animazione da parte delle comunità parrocchiali Ss. Salvatore e Angelo custode di Ragusa. Domani, invece, Maria Vergine serva del Signore, alle 18,30, ci sarà la santa messa presieduta da don Nicola Iudica con la partecipazione e animazione della comunità parrocchiale San Francesco d’Assisi. Alle 21 la recita del Rosario in piazza Carmine guidato dai frati. Venerdì, alle 18,30, ci sarà la santa messa presieduta da padre Luca Bonomo, ofm cap, con la partecipazione della comunità parrocchiale della Sacra Famiglia. Alle 21, poi, la veglia di preghiera in piazza Carmine animata dalla comunità “Eccomi manda me” di Ragusa.