Modica – La Polizia di Stato ha eseguito un’importante ordinanza di misura cautelare, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Ragusa su richiesta della Procura della Repubblica iblea, nei confronti di quattro pluripregiudicati catanesi accusati di concorso nel furto di autovetture.
Dettagli dell’Operazione
Questa operazione di polizia è frutto di un’indagine complessa e articolata, condotta congiuntamente dal Commissariato di P.S. di Modica e dalla Sezione Polizia Stradale di Ragusa, con il supporto del Compartimento di Polizia Stradale Sicilia Orientale, del personale dei Commissariati sezionali Nesima e Librino di Catania e della Sezione Polstrada di Cosenza. L’indagine ha riguardato ben 25 furti di auto avvenuti tra settembre 2022 e gennaio 2023.
I quattro indagati, con precedenti penali per furto e reati legati agli stupefacenti, avevano costituito un gruppo criminale ben organizzato, attivo in tutta la Sicilia orientale. Le città colpite dai furti includevano Modica, Ragusa, Vittoria, Ispica, Rosolini, Messina, Siracusa, Priolo Gargallo, Augusta e Scicli.
Metodi e Strumenti Utilizzati
Gli indagati erano esperti nell’apertura fraudolenta e nell’accensione delle vetture tramite manipolazione delle centraline elettriche e utilizzo di codici digitali per eludere i sistemi di allarme. Talvolta, utilizzavano strumenti da scasso per forzare le auto, rimuovendo successivamente i sistemi di geolocalizzazione.
L’indagine ha incluso appostamenti, specialmente nelle ore serali e notturne, l’uso di tecniche moderne di tracciamento e numerosi riscontri sul campo, tra cui sequestri di grimaldelli, arnesi da scasso e centraline alterate. Le automobili prese di mira erano principalmente Fiat Panda, Fiat 500, Lancia Ypsilon, Alfa Romeo Giulietta, Jeep Renegade e Jeep Compass.
Strategia Operativa
Il gruppo partiva da Catania, dove aveva la base logistica, utilizzando mezzi a noleggio sempre diversi per eludere i controlli. Alcuni membri rubavano le auto mentre altri fungevano da palo e staffetta lungo il percorso di ritorno. Le indagini hanno permesso di ricostruire minuziosamente gli spostamenti della banda, grazie anche alle denunce delle vittime e all’acquisizione di immagini e video.
Risultati dell’Indagine
Nel solo mese di settembre 2022, i ladri avevano rubato 13 vetture, per un valore di mercato complessivo di oltre 250 mila euro. Le denunce presentate tra Modica e Ragusa hanno rivelato un modus operandi costante e molto rapido: in alcuni casi, i ladri riuscivano a rubare un’auto in meno di un minuto.
Grazie alla corposa comunicazione di notizia di reato, l’Autorità Giudiziaria ha ordinato l’arresto di due indagati (uno catturato a Cosenza) e l’applicazione della misura dell’obbligo di dimora nel comune di Catania per altri due, mentre un ulteriore membro del gruppo è stato deferito a piede libero.