Ragusa – La festa, la tradizione e la devozione. Un sentimento diffuso di intimità spirituale caratterizza le celebrazioni in onore della Madonna del Carmine a Ragusa. La processione con il simulacro della Vergine è tornata, ieri pomeriggio, ad animare le strade del centro storico di Ragusa. Un momento molto sentito e molto bello, soprattutto per i padri carmelitani scalzi che hanno avuto modo, così, di fare rivivere il proprio carisma. Ieri erano numerosi i devoti che indossavano lo scapolare, segno di assoluta intimità spirituale nei confronti della Madonna del Monte Carmelo, oltre ai numerosi fedeli che hanno voluto testimoniare, con la propria presenza, la singolare affezione nei confronti della Madre di Dio.
Una grande partecipazione popolare che fa ben presagire per il futuro e il pieno recupero delle tradizioni di queste celebrazioni. Il simulacro della Madonna, dopo il rito religioso presieduto da padre Giuseppe Ramondazzo, con l’omelia tenuta dal diacono Giuseppe Cascone, è uscito dal santuario intorno alle 19,30 e da qui, attraverso la salita del corso Italia, è stato condotto in Cattedrale. La processione era guidata dal priore dei Carmelitani scalzi di Ragusa, padre Gianni Iacono. La prima sosta del simulacro in Cattedrale, poi un altro intenso momento spirituale dinanzi al monastero delle carmelitane. Quindi, dopo l’ulteriore tragitto della processione, animato anche in questo caso dei fedeli, il simulacro ha fatto rientro in santuario. Il momento ricreativo e comunitario di ieri sera è stato caratterizzato da una degustazione di focacce ragusane e da una serata musicale/danzante con Saretto Brullo. Domani, intanto, ci sarà la solennità liturgica della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo.
Alle 7,45 la concelebrazione eucaristica dei padri carmelitani nel monastero Santa Teresa di Ragusa (carmelitane scalze) presieduta da padre Fabio Pistillo, ocd. Alle 9 la santa messa presieduta da padre Joel Milaina, ocd, alle 10 da don Giuseppe Cabibbo, alle 11 da don Giorgio Occhipinti. A mezzogiorno, la supplica alla Madonna del Carmine, alle 12,15 la santa messa presieduta da padre Gianni Iacono, ocd, alle 17 la celebrazione eucaristica presieduta da padre Fabio Pistillo, ocd. Il santuario chiuderà alle 18. Alle 19,30 è in programma la concelebrazione eucaristica in cattedrale presieduta da mons. Giuseppe La Placa, nel terzo anniversario dell’ordinazione episcopale.