Comiso – Non è possibile spiegare una devozione popolare che dura dal settimo secolo se non si partecipa, se non si ha la possibilità di essere parte integrante di quella processione a Comiso che è stata fatta compiere al simulacro del vescovo martire, il cosiddetto “viagghiu”. E così ieri pomeriggio il raduno dei pellegrini e la contestuale uscita del simulacro di San Biagio, patrono di Comiso, si è rivelato un evento straordinario, capace di catturare il cuore dei fedeli e di emozionare tutti i presenti. Ancora di più per l’inno a San Biagio cantato dal coro cittadino, inno composto dal sacerdote Antonio Garziero, musicato per banda dal maestro Claudio Digiacomo, diretto da Maria Lucia Faro ed eseguito dal corpo bandistico Diana. Un altro momento che è servito a calamitare l’attenzione di tutti coloro, in moltissimi, che non hanno voluto mancare al tradizionale appuntamento per celebrare San Biagio.
Poi, assiso sul suo trono vescovile in atto benedicente, il simulacro è stato portato in corteo per le principali vie della città. In mattinata, la rettoria era stato teatro di una celebrazione eucaristica ogni ora. L’appuntamento più importante quello tenutosi a metà mattina, con la santa messa presieduta dal vescovo di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa, che, nell’omelia, ha parlato del carisma di San Biagio indicando quali, al giorno d’oggi, possono essere gli esempi da seguire, facendo riferimento alla vita del vescovo martire, nell’ambito di una società sempre più complessa.
La processione, inoltre, è stata allietata dalle marce sinfoniche eseguite dai corpi bandistici Kasmeneo e Diana. Tra i momenti più suggestivi la raccolta del grano e la raccolta del pane, nel pomeriggio del sabato, ad opera dei portatori, con la vendita in beneficenza e la svelata del simulacro del santo vescovo di Sebaste. Oggi si continua con la celebrazione eucaristica delle 19 presieduta dal sacerdote Enzo Barrano e animata dalla comunità parrocchiale di Sant’Antonio di Padova. Domani, alle 19, la santa messa presieduta dal sacerdote Innocenzo Mascali e animata dalla comunità parrocchiale Santa Maria delle Stelle, alle 20 sorteggio dei premi messi in palio per la festa di Maria Santissima Addolorata, presso la chiesa di San Biagio.
Mercoledì, alle 19, la celebrazione eucaristica presieduta dal sacerdote Daniel Moraru e animata dalla comunità del santuario di San Francesco all’Immacolata. Giovedì, alle 19, la celebrazione eucaristica presieduta dal sacerdote Fabio Stracquadaini e animata dalla comunità parrocchiale di Santa Maria delle Grazie, venerdì la celebrazione eucaristica presieduta dal sacerdote Gino Ravalli e animata dalla comunità parrocchiale Santi Apostoli. Anche in questo caso si terrà alle 19.