Vittoria – Una carrellata di opere fotografiche per raccontare la storia artistica di Toni Campo. Il celebre fotografo presenta una retrospettiva che racconta il suo vissuto personale e professionale.
Negli spazi de “La Corte del Vespro”, tra Vittoria e Pedalino, saranno esposte, a partire dal 19 luglio, le foto di Toni Campo. Dai primi scatti subito dopo gli studi all’Istituto Europeo di Design di Milano fino al lavoro degli anni più importanti della sua carriera.
La mostra si intitola “Toni Campo. 33 anni di fotografia. Un percorso artistico attraverso il tempo”. Il vernissage è in programma il 19 luglio, alle 19,30 (ingresso libero). Resterà aperta fino al 22 settembre, dalle 19,30 alla mezzanotte, con un calendario di date programmato. (instagram: la_corte_del_vespro).
Rovistando tra le sue pellicole e tra le foto conservate da anni, Toni Campo ha rivissuto i momenti della sua vita, con la coscienza del tempo che passa e che trasforma via via tutte le cose. Ha scoperto delle foto realizzate da giovane, foto conservate da decenni e oggi, guardando con un occhio diverso, ha deciso di mostrarle al pubblico. Le foto sono, in qualche modo, la testimonianza di un percorso artistico vasto, di una cifra stilistica che è cresciuta nel tempo.
La rassegna non è suddivisa per tipologie, ma segue un percorso cronologico e i concetti che via via esso ha espresso. L’obiettivo è permettere al pubblico di entrare nei meandri più personali della sua arte, di farlo addentrare in una storia di vita e di pensiero che le foto sono capaci di esprimere.
«La mostra – spiega Toni Campo – è l’occasione per riannodare i fili della memoria. È un momento per fermarsi e per capire, per andare avanti in modo diverso, con nuove tappe che ci attendono. Le foto dal 1991 al 1999 sono molto metafisiche, concettuali, legate a un simbolismo. È quasi assente la figura umana. Dal momento del mio incontro con Francesco Palazzolo, nel 1999, qualcosa è cambiato nella mia vita così come nella mia arte. Da quel momento, ho iniziato a rivalutare la figura umana, a guardare il mondo con occhi diversi».
La mostra sarà una rivisitazione del percorso artistico di Toni Campo. Vi sono alcune foto inedite, ma anche foto celebri, molto note e che hanno fatto parte della storia di alcune mostre importanti. «Vi sono anche delle foto tratte dal libro “Fumi, lussi e miserie del mio paese” ispirato dall’incontro con Gesualdo Bufalino – aggiunge Toni Campo – Ho incontrato Bufalino nei suoi ultimi anni, quando stava ultimando “Museo d’ombre” e mi disse della sua Comiso che lui vedeva come “città teatro”. Io ho voluto scrivere “Fumi, lussi e miserie del mio paese” guardando alla mia Comiso, insieme a Palermo, come una “città set fotografico”. Il libro, che ho dedicato ai miei genitori, cerca di mostrare una Sicilia proiettata verso il futuro, assolutamente fuori da alcuni stereotipi del passato. Io ho lasciato la Sicilia da giovane e ho vissuto a lungo a Milano. L’ho ritrovata dopo alcuni anni riscoprendo un amore infinito. Chi ama qualcosa o qualcuno, lo fotografa. E così io ho fatto”.
Dal 2014 Toni Campo ha scelto di tornare a vivere in Sicilia. “La Corte del Vespro” è diventata una sede espositiva e sede di corsi professionali di fotografia. Oggi continua a collaborare con importanti riviste di moda. La mostra “Toni Campo. 33 anni di fotografia” è stata allestita e curata da Francesco Palazzolo.