Modica – E’ stato presentato il Modica Calcio 2024/2025. Nel corso di una conferenza stampa sono stati illustrati gli obiettivi e i capi saldi che guideranno il percorso triennale di una proprietà “pronta al salto di categoria”.
I patron Mattia Pitino e Danilo Radenza hanno anche colto l’occasione di presentare il nuovo Direttore Generale dei rossoblu: Marcello Pitino, figura importante nel calcio nazionale, che non ha nascosto la propria emozione per aver ricevuto questo incarico.
Dalla conferenza stampa emerge un Modica che ha voglia di ripartire da quanto fatto nella scorsa stagione e dimostrare di poter crescere ancora, puntando ad obiettivi importanti sia in campionato che in Coppa Italia. Tutto coadiuvato dall’arrivo del nuovo mister, Pasquale Ferrara, al quale verrà consegnata una squadra composta da uno zoccolo duro figlio delle passate stagioni, a cui si innesteranno nuove figure chiamate ad amalgamarsi e ad esaltare le ambizioni di questa maglia.
“Vogliamo crescere e dare continuità al nostro progetto Modica Calcio – hanno dichiarato i patron Mattia Pitino e Danilo Radenza – nel quale rientrano le infrastrutture, il settore giovanile e il lavoro su tutte le figure dirigenziali. Guardiamo al Modica come una vera e propria azienda e in questo cercheremo di migliorare oggi anno puntando su periodi lunghi di sostenibilità e crescita aziendale. Partiamo dallo stadio che aspettiamo con entusiasmo e sul quale siamo sicuri stanno lavorando insieme tutte le componenti per consegnarlo prima possibile. Sulla società siamo fieri di avere con noi Marcello Pitino, una figura fondamentale per crescere. Infine, lavoreremo per far sviluppare ancora il nostro settore giovanile che deve essere la base per un futuro roseo”.
“Vogliamo rafforzare la società anche nelle sue figure manageriali – ha detto il neo DG Marcello Pitino -. Ho visto un movimento importante attorno alla società, anche da parte delle istituzioni che stanno lavorando per permettere a Modica ed al Modica Calcio di avere uno stadio idoneo che io ritengo fondamentale per crescere. Tutti si aspettano una squadra che vinca, questo lo vogliamo tutti, ma parliamo di un progetto triennale perchè sappiamo che le cose non arrivano dall’oggi al domani. Vogliamo dare al Modica una buona visibilità e, soprattutto, una grande sostenibilità.
Non ha senso parlare di obiettivi raggiungibili a livello economico se non si considera la sostenibilità aziendale, una squadra deve raggiungere obiettivi sicuramente importanti e poi potersi permettere di goderne anche nelle stagioni successive. Abbiamo già una buona base di squadra formata e ve la presenteremo nei prossimi giorni, quindi posso assicurarvi che questa proprietà e questa società hanno tutte le intenzioni di crescere e dare a Modica ciò che si merita”.