Comiso – “Apprendo da alcuni articoli di stampa, senza del resto stupirmi più di tanto, che un consigliere di opposizione sarebbe addirittura l’unico ad aver sollevato il problema dell’ordine pubblico, dichiarando: “ finalmente la sindaca se n’è accorta” – spiega il primo cittadino di Comiso, Maria Rita Schembari-. Ribadisco che, senza stupirmi più di tanto, siamo davanti all’ennesimo tentativo da parte del consigliere di ottenere qualche momento di visibilità mestando nel torbido. La sottoscritta è impegnata dal 1luglio 2018, data d’inizio del primo mandato, a garantire sicurezza e ordine in città, in piena sinergia con le forze dell’ordine.
Ma tant’è che gli strali del consigliere sulla rivendicazione della sua primogenitura relativa ai problemi di ordine pubblico, non colpiscono me ma il lavoro continuo, costante e mirato della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Polizia Locale. Consiglierei infatti – ancora la Schembari – di aprire i giornali e leggere le azioni quotidiane messe in campo dalla Questura e dal Questore, il dott. Vincenzo Trombadore, che non fa mai mancare il suo minuzioso controllo sul territorio comisano. Consiglierei anche di prendere qualche informazione sui riscontri incrociati già partiti da tempo per quanto concerne gli affitti delle case ed altre misure, quali l’allocazione delle video camere in centro, atte ad individuare e stroncare fenomeni lesivi dell’ordine pubblico.
Mi preme anche sottolineare – conclude il sindaco di Comiso – che le linee guida e le direttrici sulle quali decidiamo di muoverci in una con tutte le forze dell’ordine, vengono discusse e decise in seno alla Giunta Schembari tutta, giunta che può decidere di chiedere incontri e vertici con i rappresentanti istituzionali di ogni livello, senza chiedere il permesso ad un consigliere d’opposizione”.