Catania – L’aeroporto di Catania è stato chiuso per l’abbondante cenere dell’Etna caduta sulla pista. I voli sono stati sospesi fino alla ore 18 di oggi. Ecco la nota diffusa dall’Aeroporto di Catania oggi, 15 agosto. “A causa dell’attività eruttiva dell’Etna e contestuale emissione di cenere vulcanica in atmosfera, la pista è inagibile a causa di una copiosa ricaduta di cenere vulcanica sul campo e, pertanto, sono sospesi sia gli arrivi che le partenze.
Le operazioni di volo riprenderanno al ripristino delle condizioni d’agibilità delle infrastrutture di volo. Al momento si stima che le attività di volo potranno riprendere alle ore 18:00. I passeggeri sono quindi pregati di non recarsi in aeroporto se non dopo aver verificato con la compagnia aerea lo stato del proprio volo.
Seguiranno aggiornamenti.” Intanto l’Etna fa paura per la nuova potente eruzione dal cratere Voragine.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, osservatorio Etneo, comunica che dalle immagini delle telecamere di sorveglianza, si osserva un’ intensificazione dell’attività stromboliana al cratere Voragine.
Il modello previsionale di dispersione dell’eventuale nube vulcanica indica una direzione sud-sud-est. Nel corso dell’ultima settimana il tremore vulcanico ha mostrato un graduale aumento da valori bassi a valori medi fino alle 17 di ieri quando si è registrato un repentino aumento verso valori alti. Le localizzazioni delle sorgenti del tremore sono localizzate ad est della voragine ad una quota di circa 3000 metri. L’attività infrasonica è concentrata in corrispondenza del cratere Voragine; il numero di eventi orari e l’ampiezza non sono significativamente variati nelle ultime ore. La rete Gnss e la stazione dilatometrica DRUV non mostrano variazioni significative.