Palermo -I Finanzieri del Comando Provinciale di Palermo, nell’ambito dei diuturni controlli svolti nell’area metropolitana, finalizzati alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti, hanno tratto in arresto un soggetto colto in flagranza di reato e sottoposto a sequestro oltre 100 grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish (un panetto e 18 dosi per il “pronto spaccio”), oltre a due pasticche di Ecstasy (MDMA), un bilancino di precisione, un coltello a scatto e una lama. In particolare, i Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego, durante un controllo serale nel quartiere Vucciria, notavano un individuo intento a proporre ai passanti, molti dei quali giovanissimi, l’acquisto di sostanze stupefacenti.
Pertanto, i finanzieri avvicinavano il soggetto che dopo un tentativo di fuga veniva bloccato, sottoposto a perquisizione e trovato in possesso di 13 dosi di hashish suddivise in bustine, due pasticche di ecstasy nonché un coltello a scatto. Data la flagranza del reato e il profilo criminale della persona fermata, con precedenti specifici, si decideva di estendere la perquisizione presso la sua abitazione con l’ausilio di un’unità cinofila, il pastore tedesco Loren in forza ai Baschi Verdi di Palermo. L’attività consentiva di rinvenire un panetto d’hashish del peso di circa 100 grammi, ulteriori 5 dosi di sostanza stupefacente che, al test speditivo effettuato sul posto, risultava essere hashish, un bilancino di precisione per pesare le singole dosi, bustine per il confezionamento della sostanza e una lama, affilata e appuntita, con del nastro isolante a una delle estremità per consentire di essere impugnata.
Al termine delle operazioni, l’uomo veniva tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto, nonché il sequestro della sostanza stupefacente, delle armi da taglio, del bilancino e delle bustine per il confezionamento. L’operazione delle Fiamme Gialle è il risultato dell’efficacia del controllo economico del territorio assicurato dalle pattuglie su strada e del dispositivo permanente approntato per la lotta al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, garantito anche attraverso l’utilizzo di unità cinofile specializzate. Si evidenzia che il provvedimento cautelare in argomento è stato emesso sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase di indagine preliminare; pertanto, in attesa di giudizio definitivo, sussiste la presunzione di innocenza.