Ragusa – Mentre si avvicina la data di rinnovo per l’affidamento del servizio di igiene ambientale del comune capoluogo, il circolo Il Carrubo di Legambiente Ragusa Aps, presieduto da Angelo Rinollo rivolge una pressante richiesta al comune, nella fattispecie all’assessore competente, al sindaco stesso e al responsabile del Settore. Anzi, per la verità le richieste sono due, fatte con lettere ufficiali a distanza di pochissimo tempo l’una dall’altra. Lettere di richiesta di applicazione di norme legislative ben precise, senza nascondere il rammarico ed un non tanto velato rimprovero perché non vi sia stata data applicazione nonostante le analoghe richieste di ben sei anni fa.
La prima di tali richieste riguarda l’istituzione della Carta della qualità dei servizi, prevista espressamente dalla Legge 244/ 2007 insieme all’obbligo della consultazione delle associazioni dei consumatori; la seconda invece fa riferimento alla Legge Regionale 9/ 2010 che “assegna ai comuni il compito di verificare lo stato di attuazione della raccolta differenziata e la qualità del servizio erogato dal soggetto gestore, anche attraverso un comitato indipendente costituito da rappresentanti delle associazioni ambientaliste, dei consumatori e di comitati civici”. Insomma tutti dettati legislativi finora disattesi dal comune di Ragusa. Pertanto nella seconda lettera il presidente di Legambiente Ragusa Angelo Rinollo conclude “ad oggi questo comitato indipendente non è stato istituito e le associazioni non sono state coinvolte.
Visto che a breve scadrà l’attuale gestione e si andrà ad una nuova gara le chiediamo di costituire urgentemente il comitato indipendente in modo di renderlo operativo già prima che arrivi il nuovo gestore. Cogliamo l’occasione, inoltre, per chiederle un incontro urgente sul nuovo progetto alla base della prossima gara in modo da prenderne visione e dare il nostro contributo: abbiamo infatti con dispiacere rilevato che a tre mesi dalla consegna del progetto da parte dei progettisti, ancora non se ne conoscono neanche le linee di indirizzo”. (da.di.)