Ragusa – La Provincia di Ragusa presenterà una proposta complessiva in vista del nuovo Piano territoriale regionale. Questo l’obiettivo della Commissaria straordinaria Patrizia Valenti, in linea con le funzioni dell’Ente di area vasta che sempre di più il Lcc ibleo sta tornando a ricoprire. I Comuni iblei potranno quindi presentare i loro contributi anche attraverso il Lcc. L’appuntamento, da non mancare, è il percorso di concertazione necessario all’elaborazione dell’importante documento di pianificazione territoriale.
Dopo la presentazione in viale del Fante del PTR Sicilia, si è svolto il primo incontro con i settori Ambiente, Pianificazione e Viabilità. “Si tratta dello strumento che definirà le strategie e gli obiettivi per lo sviluppo del territorio regionale e noi, come ente di area vasta, siamo chiamati ad attuarlo a scala territoriale, partendo ovviamente da una proposta complessiva che si allinei alle politiche di coesione sociale dell’Unione Europea e ai principi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile”, dichiara.
Nel corso del tavolo tecnico la Commissaria Valenti ha fatto il punto sulla pianificazione dell’Ente, a partire dal Piano territoriale provinciale approvato nel 2006, aggiornato alle attuali previsioni infrastrutturali (compresi i tratti autostradali e di collegamento con porto e aeroporto) e delle riserve naturali, alle quali si aggiunge la futura Area marina protetta nella foce del fiume Irminio.
La proposta strategica verrà definita in vista della scadenza della concertazione regionale, fissata per la Provincia di Ragusa il 19 ottobre.