E’ stato approvato oggi dalla I Commissione Affari Istituzionali all’ARS il Disegno Di Legge recante norme in materia di Enti Locali con il voto della maggioranze e l’astensione dell’opposizione. Bocciata all’unanimità la proposta dei parlamentari 5Stelle per aumentare di una unità il numero di Assessori. Relatore il Presidente della I Commissione, l’Onorevole Ignazio Abbate. Domani mattina il testo verrà trasmesso in Aula per essere incardinato.
Tra le novità più importanti contenute nei 15 articoli, sicuramente quelle riguardanti le nomine dei revisori dei conti degli enti locali. Tali figure saranno scelte mediante estrazione a sorte. Prevista anche l’istituzione presso l’Assessorato all’economia di un elenco dei più qualificati che potranno partecipare alla nomina dei presidenti dei collegi ed anche questi verranno estratti a sorte tra i partecipanti. Ed ancora modifiche alla L.R. 7 del 26 agosto 1992, riguardanti la supplenza di un consigliere comunale subentrante qualora un altro consigliere assuma la carica di assessore; modifiche alla legge regionale 15 settembre 1997 n. 35 e al Testo Unico delle leggi per l’elezione dei consigli comunali; la previsione dell’istituto dell’incandidabilità dei sindaci; norme in materia di ineleggibilità; norme in materia di indennità di funzione e gettoni di presenza per gli amministratori locali; modifiche alla legge regionale 23 dicembre 2000, n. 30; norme in materia di mozione di sfiducia per il sindaco; fissata la soglia minima del 20% per la presenza di genere nelle giunte comunali; l’introduzione della scheda antifrode anche per le elezioni comunali; modifiche in tema di variazioni di bilanci dei comuni; nuove disposizioni in occasione delle consultazioni elettorali; modifiche all’articolo 1 della legge regionale 23 dicembre 1962, n. 25; la concessione in uso ai soggetti privati dei siti monumentali e archeologici.
“Un testo completo – commenta il Presidente della I Commissione – perché va a toccare diversi aspetti della vita quotidiana degli Enti Locali proponendosi di andare a correggere, laddove se ne vede la necessità, mancanze di leggi precedenti. E’ un testo che indubbiamente rispecchia più fedelmente la realtà moderna degli Enti Locali, una macchina sempre più eterogenea e perciò complicata da gestire. Ringrazio i colleghi onorevoli della Maggioranza per aver subito compreso la sua importanza e tutti coloro che tramite emendamenti hanno lavorato fattivamente alla sua realizzazione. Adesso aspettiamo il responso dell’Aula dove approderà già domani per essere poi incardinato”.