Firenze – Tragedia a Strada in Chianti: Vincenzo Nicosia, 59 anni, originario di Scoglitti , frazione di Vittoria, è morto ieri mattina all’alba dopo essere stato investito lungo la strada regionale 222 Chiantigiana . L’incidente ha scosso profondamente la comunità locale e lo ha dato tramite un’indagine da parte della polizia dell’Unione del Chianti per chiarire le dinamiche.
Nicosia viveva da anni a Firenze con la sua famiglia e lavorava in una ditta di cotto a Impruneta , dove era molto apprezzata dai colleghi. Descritto come un uomo di famiglia affettuoso e dedito al lavoro, la sua tragica scomparsa ha suscitato profonda tristezza tra amici e conoscenti.
Secondo le prime ricostruzioni, Nicosia stava andando al lavoro come ogni giorno. Dopo aver fermato una colazione in un bar della Martellina , mentre attraversava la strada per raggiungere il parcheggio, è stato investito da un’auto guidata da un ottantenne che, subito dopo l’incidente, avrebbe accusato un malore. Il primo impatto non è stato letale, ma Nicosia è stato sbalzato al centro della carreggiata, dove è stato travolto da una seconda auto in transito verso Strada in Chianti.
Le autorità stanno indagando sulla visibilità e sulle misure di sicurezza nella zona, molto frequentata da pedoni e automobilisti. Le forze dell’ordine stanno esaminando i filmati delle telecamere di sorveglianza e chiedono la collaborazione di eventuali testimoni per ricostruire con precisione l’accaduto.
Vincenzo Nicosia, sposato e padre di tre figli, lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia e nella comunità.
Il post di addio su facebook
“Con profondo dispiacere apprendiamo – si legge in un post con foto sulla pagina Scoglitti nel cuore per sempre – la triste notizia della morte di Vincenzo Nicosia, 59enne scoglittiese, residente a Firenze, fratello minore del caro amico (Peppe) Giuseppe Nicosia.
Oggi 3 Ottobre 2024, Vincenzo di primo mattina, mentre si recava al lavoro, attraversava a piedi le strisce pedonali sulla Chiantigiana, trafficata via dell’area urbana fiorentina, ove veniva investito da un’auto e successivamente da un’altra automobile che sopraggiungeva dalla carreggiata opposta, causandone la morte.
Una morte assurda, inaspettata, che ci lascia increduli ed attoniti. Non ci sono parole per questo grande dispiacere, per noi, e per l’immenso dolore della famiglia, a cui ci uniamo esprimendo le nostre sentitissime condoglianze.
Che il Signore lo accolga con Sé”.