Ragusa – Il ragusano Giovanni Iacono, assessore nella giunta Cassì, ha partecipato, come vicepresidente vicario di Federsanita’, all’evento romano Stati Generali dell’invecchiamento attivo giunti alla terza edizione ed organizzati dall’Alleanza Happy Ageing sul tema “Longevità: conquista, rischi e opportunità”. L’intervento di Iacono è stato ripreso con attenzione da molti media ed agenzie di stampa. Ampio spazio gli è stato dedicato dal Quotidianosanita’ da cui riportiamo alcuni parti.
“Negli anni le previsioni Istat – ha illustrato Iacono – mostrano uno scenario in cui l’incidenza di ultrasessantacinquenni, nel complesso delle famiglie unipersonali, crescerà in modalità così rilevante da rappresentare un potenziale campanello di allarme legato alla fragilità di questi soggetti, che in molti casi necessiteranno di cure e sostegno. Tra le persone che vivono sole si prevede che, nel 2042, 5,8 milioni avranno oltre 65 anni, con una crescita del 42% rispetto al 2022”.
Poi Giovanni Iacono ha sintetizzato.
“Quella dell’invecchiamento attivo è la vera sfida di oggi, che risponde non solo ad un’esigenza della collettività, sul piano socio economico e culturale, ma anche a un bisogno specifico degli individui che chiedono di poter essere sempre più attivi in terza età e, per questo, di aggiungere qualità della vita agli anni per non subire una condizione di solitudine”. (da.di.)