Ragusa – La Questura di Ragusa nell’ambito di mirati servizi di controllo del territorio ha richiesto il contributo e l’intervento della Sezione della Polizia Stradale di Ragusa che ha svolto servizi di prevenzione focalizzati nel contrastare fattispecie contravvenzionali ricadenti sull’incidentalità stradale e finalizzati a rispondere agli esposti pervenuti dalla cittadinanza di Modica per condotte di guida scellerate e rumori molesti in orari notturni nel centro urbano.
Tali servizi sono stati integrati da operatori in borghese, su moto e auto con colori di serie, al fine di monitorare situazioni d’interesse, intervenire senza ritardo e procedere nelle maglie dell’intricato contesto urbano.
Per quanto detto, solo nella prima settimana di ottobre, la Polizia Stradale ha elevato nr. 81 verbali per infrazioni al Codice della Strada, principalmente rivolte ai ciclomotori ed alle condotte illecite commesse sull’alterazione dei dispositivi motoveicolari tecnici e di equipaggiamento, nr. 225 punti decurtati, per un totale di 111 persone e 96 veicoli controllati.
Purtroppo ancora una volta si conferma il dilagante fenomeno delle modifiche alle caratteristiche costruttive dei ciclomotori, rispetto a quanto prescritto nei documenti di circolazione, come si evince dall’attività profusa due ciclomotori su tre controllati dalla Polizia sono risultati irregolari, con le conseguenze dei fermi amministrativi previsti per legge e della confisca per quelli che circolavano con le maggiorazioni alla cilindrata ed alla velocità che, come noto, deve rispettivamente obbligatoriamente attestarsi ai 50 centimetri cubici e 45 km/h.
Come nelle campagne di informazione presso le scolaresche, la Polizia di Sato crede nella sensibilizzazione dei ragazzi per una corretta disciplina e rispetto del codice della strada, in uno all’attenzione dei genitori quali vedette qualificate nei confronti dei loro figli e dei mezzi in loro uso.