Trafficante di droga di Ragusa tenta la fuga da Malta, bloccato su catamarano con 10 mila euro

Un noto trafficante di droga originario di Ragusa ha tentato una fuga rocambolesca da Malta verso la Sicilia, ma è stato arrestato dalle forze dell’ordine. L’uomo, 54 anni, residente a Senglea, si era nascosto in un camion diretto a Pozzallo a bordo di un catamarano. Nonostante fosse sotto processo per due procedimenti penali, l’uomo ha cercato di sfuggire alla giustizia malese, ignorando le restrizioni imposte dalla cauzione che gli impedivano di lasciare il Paese.

Il tentativo di fuga e l’intervento della polizia

L’uomo era scomparso da lunedì, senza più firmare il registro della cauzione, fatto che ha subito allertato le autorità maltesi. Già mercoledì la polizia aveva ricevuto una soffiata che indicava il tentativo di fuga illegale. Alle 16:45, gli agenti si sono presentati al terminal del catamarano, concentrando l’attenzione su un camion Iveco già a bordo. Inizialmente, il conducente ha negato la presenza di altre persone, ma sotto pressione ha poi indicato il nascondiglio del trafficante: dietro una tenda, in uno spazio angusto su un letto.

Droga e contanti nascosti

Durante l’arresto, l’uomo è stato trovato in possesso di cocaina nascosta in un pacchetto di sigarette e oltre 10.000 euro in contanti. Successive perquisizioni nella sua abitazione a Senglea hanno rivelato anche resina di cannabis.

Processo e motivazioni della fuga

Nel corso del processo, il trafficante si è dichiarato non colpevole delle accuse di tentata fuga illegale, possesso di droga e violazione delle norme sul controllo dei contanti. L’avvocato difensore ha tentato di giustificare il gesto disperato con l’urgenza di assistere il figlio, in attesa di un’operazione chirurgica in Sicilia. Nonostante ciò, la richiesta di libertà su cauzione è stata respinta, con il giudice che ha sottolineato il concreto rischio di fuga.

Arresto anche per il conducente del camion

Anche il conducente del camion, complice del tentativo di fuga, è stato arrestato. Il suo avvocato non ha nemmeno richiesto la cauzione, dato che l’uomo non ha una residenza fissa a Malta.